Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Strade da asfaltare: in arrivo tre milioni «Lavori da gennaio»

Fonte: L'Unione Sarda
28 settembre 2009

La promessa. Il Comune

In arrivo altri fondi per la sistemazione delle strade e dei marciapiedi. Se quest'anno l'amministrazione comunale ha speso circa 2 milioni di euro per ripristinare l'asfalto e le banchine pedonali di numerose strade della città, l'anno prossimo il budget a disposizione dell'assessorato dei Lavori pubblici salirà a quasi 3 milioni. Ad annunciarlo è il dirigente del servizio Urbanizzazioni e mobilità Sergio Murgia, precisando che con l'approvazione del bilancio 2009 sono stati stanziati altri 2,9 milioni destinati al completamento dei lavori avviati quest'anno. «I progetti sono già pronti», chiarisce l'ingegnere del Comune, «e stanno per andare in Giunta, dopodiché bandiremo le gare d'appalto ed entro la fine dell'anno i lavori saranno senz'altro aggiudicati».
L'ELENCO In altre parole, se l'iter previsto dal dirigente non subirà intoppi, ai primi di gennaio partiranno gli interventi di ripristino e nel giro di 4/5 mesi tutti i fondi a disposizione saranno spesi. «Entro l'estate prossima sarà rifatto il bitume di numerose strade a partire dal viale Colombo e da tutta la zona di Su Siccu. Altri interventi sono previsti nel quartiere di Is Mirrionis e nel centro storico». Con i 2 milioni del bilancio precedente il Comune ha provveduto a ripristinare l'asfalto sull'Asse mediano, in viale Monastir, viale Elmas, viale Sant'Avendrace e in piazza Giovanni XXIII.
L'anno prossimo la priorità sarà data ancora una volta alle strade a scorrimento e più in generale a quelle maggiormente trafficate. «Tuttavia si cercherà di intervenire in tutti i punti che presentano alti livelli di dissesto», aggiunge Murgia.
IL CASO DI VIA ORISTANO Il caso emblematico è quello di via Oristano (appena sotto via Garibaldi) dove la vecchia pavimentazione stradale somiglia ormai a un campo di battaglia. Ci sono infatti un'infinità di buche, paurose trincee e profondi avvallamenti che creano non pochi disagi sia agli automobilisti che ai malcapitati pedoni.
CASTELLO Non riguarda l'asfalto ma un cornicione caduto due settimane fa da un vecchio edificio che sorge accanto al rudere di palazzo Aymerich, la chiusura di via Lamarmora. La principale strada di accesso a Castello è chiusa da 15 giorni e nessun mezzo può transitare, compreso l'Amico bus del Ctm (fondamentale soprattutto per gli anziani). Durissime le accuse da parte del presidente della prima circoscrizione, Gianfranco Carboni, che ha scritto una lettera al sindaco per sollecitare una soluzione. «In questo rione degradato ormai si vede circolare solo la protezione civile. Il rione di Castello è uno dei tanti castelli sulla sabbia dell'amministrazione comunale». (p.l.)

28/09/2009