Rassegna Stampa

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Lavori mai partiti o abortiti, disastro piste ciclabili a Cagliari (e le bici potranno andare contro

Fonte: www.youtg.net
9 settembre 2020

Lavori mai partiti o abortiti, disastro piste ciclabili a Cagliari (e le bici potranno andare contromano)

CAGLIARI. Progetti e lavori al palo. Piste ciclabili terminate ma ancora chiuse.  “Lo sviluppo della ciclabilità a Cagliari è un dramma”:  giudizio del  vicepresidente Fiab (Federazione amici della bicicletta) di Cagliari Efisio Farigu, che punta il dito contro il Comune.

L’elenco delle disfunzioni è lungo. Il tour virtuale sulle due ruote  parte da via della Pineta: “La pista ciclabile è chiusa perché i lavori non sono finiti, ma gli operai non si vedono  e il pericolo è costante.  La carreggiata è ridotta e quindi bici e monopattini devono passare nella corsia delle auto”. Uno dei progetti che rimane al palo è il sottopasso  accanto all’ingresso del parco di Molentargius, che consentirebbe l'attraversamento in sicurezza dell'Asse mediano:  “Si tratta di una distanza di 50 metri, una persona se abita dall’altra parte dell’Asse Mediano vuole arrivare al Parco di Molentargius attraverso via La Palma, deve fare invece 2,100 chilometri”.

Secondo Farigu i progetti fondamentali sono saltati. “Progetto fermo in viale Marconi, quello da Is Pontis Paris al ponte di Terramaini. E ancora quello per arrivare a Giorgino, cinque milioni sono spariti perché non sono riusciti ad affidare l’incarico per i lavori. Poi c’è anche quello davanti al Nervi:  avrebbero dovuto terminare i lavori a maggio, ma sono fermi da febbraio”.

La federazione ha anche presentato un progetto per la realizzazione di un anello ciclopedonale, il via libera è già arrivato dal Parco di Molentargius, si attende quello del Comune. “Abbiamo già incontrato il sindaco”. Eppure le risorse ci sono: quasi dieci milioni di euro dei fondi Pon Metro, ma solo pochi sono stati spesi fino a questo momento.

E proprio per chiedere quando è prevista la chiusura dei cantieri e delle ciclabili e ciclopedonali finanziate tramite Pon Metro, la consigliera di minoranza Francesca Mulas, componente della commissione Mobilità, ha presentato un’interrogazione. “Ci sono dei lavori che sembrano finiti ma non sono ancora accessibili”, dice la Mulas, “ad esempio via Della Pineta, via Salinieri e via Fiorelli, sono sbarrate, e non capiamo perché”.

Le buone notizie per gli amanti e appassionati di bicicletta arrivano dal governo nazionale: le biciclette potranno circolare anche in senso opposto all’unico senso di tutti gli altri veicoli. “Significa che c’è un’intenzione di incentivare le persone a utilizzare la bici".