Rassegna Stampa

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Truzzu promuove il suo primo anno: “Cagliari migliore, ora metro e lavori”

Fonte: web sardiniapost.it
28 luglio 2020

Truzzu promuove il suo primo anno: “Cagliari migliore, ora metro e lavori”
 


“Abbiamo trovato una città con molta immagine e poca sostanza. E noi invece la stiamo riaprendo: piazza Nazzari, piazza Matteotti, la passeggiata coperta e la grotta della Vipera”. È uno dei punti chiave del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu che si auto promuove sui primi dodici mesi della sua giunta di centrodestra nel capoluogo. E sui rifiuti il primo cittadino: “Se escludiamo alcune realtà particolari – ha detto – la situazione generale è migliorata”.

Truzzu ha anche ricordato l’insediamento di un nuovo polo cittadino di Amazon in città e il via ai lavori in autunno per la metropolitana leggera da piazza Matteotti a piazza Repubblica. Ma non solo. Entro la fine dell’anno dovrebbe approdare in consiglio il Piano urbanistico comunale. “Siamo orgogliosi di aver gestito un periodo difficile come quello dell’emergenza sanitaria – ha detto – senza tensioni sociali e con i numeri più bassi d’Italia e migliori rispetto ad altre zone della Sardegna. Abbiamo dato una risposta alle esigenze dei più fragili con 3200 bonus spesa in poco tempo. Oltre 10mila i pasti a domicilio distribuiti e oltre 25 mila mascherina: altre 300mila sono in magazzino, speriamo che non servano”. Il primo cittadino non nasconde che il ritorno a scuola sarà un momento delicato. “Ma voglio ricordare che si stavano per perdere 2 milioni dalla precedente amministrazione – ha polemizzato Truzzu – speriamo di riuscire a recuperare almeno 1,2 milioni”.

Truzzu rivendica anche il successo sull’autorizzazione paesaggistica per il porto canale: “Ci siamo mossi bene – ha detto – in silenzio e in fretta. Si sbloccheranno lavori per oltre 100 milioni. E poi stiamo pensando a una nuova piazza Matteotti e a un nuovo piano su via Roma”. Nella lista dei successi indicati da Truzzu anche la lotta all’abusivismo commerciale: “Non si rischia più di inciampare – ha detto – sulla merce contraffatta che danneggiava tra l’altro anche i commercianti locali. Abbiamo eliminato il mercato di viale Trento e trasferito tutto al parcheggio Cuore perché eravamo stanchi che una parte della città fosse tenuta in ostaggio e dovesse assistere a uno spettacolo indecoroso”.