Questa mattina a Calamosca
A Calamosca per ripulire il fondale dai rifiuti. Questa mattina, a partire dalle 10, il nucleo sommozzatori della Guardia di Finanza di Cagliari, coordinato dal maresciallo Argiolas, opererà nel tratto di mare che fronteggia la spiaggia di Calamosca per liberare il fondale da eventuali rifiuti (ingombranti e non). L'iniziativa ecologica, promossa dalla Circoscrizione 5 e dall'Assessorato comunale alla Pianificazione dei servizi, s'inserisce nell'ambito di un corso di educazione ambientale rivolto a un gruppo di studenti delle scuole medie Cristoforo Colombo, Tuveri e Don Milani. Alla bonifica assisteranno 45 bambini (15 per ogni scuola) accompagnati dai rispettivi insegnanti.
Il corso di educazione ambientale ha preso avvio alcuni mesi fa per iniziativa della commissione Cultura del quinto distretto (coordinata da Roberto Mameli) in collaborazione con la cooperativa Agape, presieduta da Annalisa Mascia. Il progetto ha compreso una serie di incontri a tema (tenuti da una equipe di psicologi) basati sulla “peer education” (educazione tra pari): è un sistema educativo in base al quale i membri di determinati gruppi (le classi, in questo caso) vengono responsabilizzati, formati e successivamente reinseriti nei rispettivi gruppi di appartenenza affinché diano il buon esempio agli altri. Non si è lavorato dunque con tutti gli studenti bensì con un gruppo ristretto che ha il compito di ritrasmettere le nozioni acquisite e indicare ai compagnetti i comportamenti più corretti da tenere in materia di tutela dell'ambiente.
I 45 partecipanti sono stati indicati dagli insegnanti in base ai seguenti requisiti: sensibilità, competenza nella comunicazione con i coetanei, popolarità, interesse personale, esperienze analoghe fatte in passato, desiderio di essere protagonisti del progetto. Le lezioni hanno seguito una sequenza logica che dovrebbe portare (questo è l'auspicio degli organizzatori) ad una progressiva sensibilizzazione dei bambini verso le tematiche ambientali. L'obiettivo finale è quello di promuovere atteggiamenti e comportamenti consapevoli, più responsabili e motivati, nei confronti delle risorse naturali del territorio. Il progetto è stato finanziato dalla Circoscrizione 5 (che ha speso 3.450 euro) e dall'assessorato comunale alla Pubblica istruzione (1.500 euro). (p. l.)
28/05/2008