Rassegna Stampa

web Vistanet Cagliari

La Regione distribuisce 3,2 milioni di mascherine ai Comuni: ogni sardo ne riceverà 2

Fonte: web Vistanet Cagliari
10 giugno 2020

La Regione distribuisce 3,2 milioni di mascherine ai Comuni: ogni sardo ne riceverà 2

«Abbiamo ritenuto di metterle a disposizione di ciascun Comune, affinché siano distribuite ai cittadini e ai servizi essenziali pubblici e privati, al fine di favorirne l’utilizzo da parte degli operatori e dei fruitori dei servizi», ha spiegato l’assessore Lampis.


  
Oltre 3,2 milioni di mascherine monouso sono state distribuite dalla Regione ai 377 Comuni sardi: due per ogni abitante, complessivamente ‪3.255.200 dispositivi. La distribuzione è stata coordinata dal Centro logistico della Protezione civile allestito nell’area fieristica di Cagliari, in collaborazione con le associazioni di volontariato e l’agenzia regionale Forestas.

«Un impegno straordinario dell’intera macchina regionale – ha sottolineato il presidente Christian Solinas – con il prezioso supporto delle associazioni di volontariato, al quale va il ringraziamento mio e della Giunta».

Alle parole di apprezzamento del Presidente, si sono aggiunte quelle dell’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, che ha la delega alla Protezione civile, «per l’operato svolto in questo periodo emergenziale nell’interesse primario di tutela della salute pubblica – ha scritto in una lettera inviata ai Sindaci – Il Dpcm del 26 aprile ha disposto l’obbligo di indossare le mascherine negli spazi chiusi o in quelli all’aperto in cui non è possibile mantenere il distanziamento fisico e le mascherine ‘monouso’, consegnate dalla Protezione civile nazionale, rappresentano una misura preventiva per ridurre la diffusione del virus e mettere in sicurezza gli altri e se stessi».


«Abbiamo ritenuto di metterle a disposizione di ciascun Comune, affinché siano distribuite ai cittadini e ai servizi essenziali pubblici e privati, al fine di favorirne l’utilizzo da parte degli operatori e dei fruitori dei servizi», ha concluso l’assessore Lampis.