Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La settimana nera della continuità

Fonte: L'Unione Sarda
16 dicembre 2019

La settimana nera della continuità

Nella settimana in cui la commissione Ue potrebbe dare un primo parere sul progetto della nuova continuità aerea, dalla Sardegna arriva una rappresentazione plastica dell'isolamento: nessun posto sugli aerei in partenza da Milano verso Cagliari e Alghero fino a Natale.
Oggi inizia una settimana difficile per i viaggiatori e per i sardi emigrati che devono tornare nell'Isola per le feste di fine anno. I disagi maggiori sono per chi deve partire da Linate. Tutto esaurito fino al 24 dicembre e nessuna possibilità di affidarsi alle liste d'attesa: ormai sono al completo pure quelle.
Aggiunte insufficienti
Rispetto ai giorni scorsi la situazione è peggiorata. Ora non si trovano più i biglietti nemmeno sulla linea Fiumicino-Cagliari, solitamente l'ultima ad andare in tilt per via della maggiore capienza. Sul sito internet di Alitalia è impossibile prenotare un viaggio da giovedì fino al 24 dicembre.
Regge meglio al colpo Air Italy: a Olbia solo due giorni di black out nei collegamenti con Milano. Ma nello scalo gallurese è in vigore la continuità varata dalla Giunta Pigliaru, che prevede più posti e frequenze maggiori rispetto al modello precedente, utilizzato ancora negli aeroporti di Cagliari e Alghero.
Nel frattempo l'emergenza si è estesa anche agli ultimi giorni dell'anno e ai primi del 2020, sulle rotte che dalla Sardegna riportano alla Penisola.
Il sistema in affanno
La prima linea ad andare in affanno è la Cagliari-Linate: nessun posto venerdì 27, sabato 28, lunedì 30 e giovedì 2 gennaio. Situazione peggiore ad Alghero: impossibile prenotare dal 26 al 29 dicembre. In tilt anche i collegamenti con Roma. Sulla linea Cagliari-Fiumicino si viaggerà al completo dal 27 al 29 dicembre.
Prezzi alle stelle
Con uno sfondo del genere, non si fatica a capire come mai i prezzi delle compagnie low cost siano saliti alle stelle. Il volo Bergamo-Cagliari di Ryanair è al completo dal 23 al 25 dicembre. Negli altri giorni la compagnia aerea irlandese applica le tariffe massime: 212 euro sola andata, addirittura 291 per avere la possibilità di imbarcare un bagaglio nella stiva e di avere il posto prenotato a bordo.
Prezzi molto simili a quelli di EasyJet: il volo di venerdì 20 dicembre da Malpensa a Cagliari costa 258 euro, ma bisogna aggiungerne almeno altri 58 se si vuole il posto assegnato e un bagaglio da 15 chili nella stiva.
L'esame Ue
La continuità mette in mostra tutti i suoi limiti proprio nei giorni in cui gli uffici di Bruxelles stanno esaminando i documenti inviati dalla Regione. La commissione dovrà dare un primo parere sul nuovo modello disegnato dalla Giunta. La strada però non è in discesa. Il progetto prevede un aumento delle frequenze, in particolare nel periodo estivo e durante le feste. E soprattutto viene proposta una tariffa agevolata per tutti i passeggeri: sia i residenti nell'Isola che per i turisti. Su questo punto in passato la Commissione europea ha sollevato diverse perplessità. Imporre il servizio pubblico sui due principali collegamenti con l'Isola (Roma e Milano) può andar bene per assicurare le esigenze di mobilità dei sardi, ma garantire sconti senza distinzioni può far scivolare la continuità negli aiuti di Stato.
«Siamo pronti a trattare», ha detto nei giorni scorsi l'assessore ai Trasporti Giorgio Todde. Il tempo a disposizione è poco: i contratti con Alitalia e Air Italy scadono ad aprile.
Michele Ruffi