La settimana nera della continuità
Nella settimana in cui la commissione Ue potrebbe dare un primo parere sul progetto della nuova continuità aerea, dalla Sardegna arriva una rappresentazione plastica dell'isolamento: nessun posto sugli aerei in partenza da Milano verso Cagliari e Alghero fino a Natale.
Oggi inizia una settimana difficile per i viaggiatori e per i sardi emigrati che devono tornare nell'Isola per le feste di fine anno. I disagi maggiori sono per chi deve partire da Linate. Tutto esaurito fino al 24 dicembre e nessuna possibilità di affidarsi alle liste d'attesa: ormai sono al completo pure quelle.
Aggiunte insufficienti
Rispetto ai giorni scorsi la situazione è peggiorata. Ora non si trovano più i biglietti nemmeno sulla linea Fiumicino-Cagliari, solitamente l'ultima ad andare in tilt per via della maggiore capienza. Sul sito internet di Alitalia è impossibile prenotare un viaggio da giovedì fino al 24 dicembre.
Regge meglio al colpo Air Italy: a Olbia solo due giorni di black out nei collegamenti con Milano. Ma nello scalo gallurese è in vigore la continuità varata dalla Giunta Pigliaru, che prevede più posti e frequenze maggiori rispetto al modello precedente, utilizzato ancora negli aeroporti di Cagliari e Alghero.
Nel frattempo l'emergenza si è estesa anche agli ultimi giorni dell'anno e ai primi del 2020, sulle rotte che dalla Sardegna riportano alla Penisola.
Il sistema in affanno
La prima linea ad andare in affanno è la Cagliari-Linate: nessun posto venerdì 27, sabato 28, lunedì 30 e giovedì 2 gennaio. Situazione peggiore ad Alghero: impossibile prenotare dal 26 al 29 dicembre. In tilt anche i collegamenti con Roma. Sulla linea Cagliari-Fiumicino si viaggerà al completo dal 27 al 29 dicembre.
Prezzi alle stelle
Con uno sfondo del genere, non si fatica a capire come mai i prezzi delle compagnie low cost siano saliti alle stelle. Il volo Bergamo-Cagliari di Ryanair è al completo dal 23 al 25 dicembre. Negli altri giorni la compagnia aerea irlandese applica le tariffe massime: 212 euro sola andata, addirittura 291 per avere la possibilità di imbarcare un bagaglio nella stiva e di avere il posto prenotato a bordo.
Prezzi molto simili a quelli di EasyJet: il volo di venerdì 20 dicembre da Malpensa a Cagliari costa 258 euro, ma bisogna aggiungerne almeno altri 58 se si vuole il posto assegnato e un bagaglio da 15 chili nella stiva.
L'esame Ue
La continuità mette in mostra tutti i suoi limiti proprio nei giorni in cui gli uffici di Bruxelles stanno esaminando i documenti inviati dalla Regione. La commissione dovrà dare un primo parere sul nuovo modello disegnato dalla Giunta. La strada però non è in discesa. Il progetto prevede un aumento delle frequenze, in particolare nel periodo estivo e durante le feste. E soprattutto viene proposta una tariffa agevolata per tutti i passeggeri: sia i residenti nell'Isola che per i turisti. Su questo punto in passato la Commissione europea ha sollevato diverse perplessità. Imporre il servizio pubblico sui due principali collegamenti con l'Isola (Roma e Milano) può andar bene per assicurare le esigenze di mobilità dei sardi, ma garantire sconti senza distinzioni può far scivolare la continuità negli aiuti di Stato.
«Siamo pronti a trattare», ha detto nei giorni scorsi l'assessore ai Trasporti Giorgio Todde. Il tempo a disposizione è poco: i contratti con Alitalia e Air Italy scadono ad aprile.
Michele Ruffi