Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Duemila chilometri di fibra ottica

Fonte: L'Unione Sarda
28 novembre 2019


Duemiladuecento chilometri di fibra ottica, un investimento di 28 milioni di euro e 94 mila unità immobiliari (tra condomini e case singole) per una città completamente cablata e connessa in rete ad altissima velocità. I lavori si sono conclusi, ma la Oper Fiber (società partecipata dalla Cassa Depositi e Presiti) punta a estendere gli interventi a Quartu Sant'Elena, Quartucciu e Selargius. Il progetto interessa 270 città italiane e quasi ottomila Comuni, dei quali un centinaio in Sardegna. L'azienda opera anche nelle cosiddette “aree a fallimento di mercato”, ovvero località dove solo l'intervento pubblico può garantire connessioni ad alta velocità.
La città cablata
«L'auspicio - ha commentato il sindaco Paolo Truzzu durante la conferenza stampa convocata per annunciare la fine dei lavori - è che il progetto della fibra ottica venga esteso presto a tutta la Città metropolitana. Adesso abbiamo una città completamente connessa e questo è un primo passo verso il futuro digitale. Tutti i cittadini avranno accesso alla Rete, che diventa anche uno strumento di democrazia. Sicuramente l'amministrazione comunale punterà ancora di più sugli investimenti nella tecnologia. Siamo consapevoli che ci sono stati dei disagi per i cittadini a causa dei cantieri, ma adesso tutta la città può accedere alla rete ad alta velocità».
I lavori sono iniziati nel 2016. In città sono stati aperti trenta cantieri e impiegati 380 operai.
La connessione
«Tutte le infrastrutture sono state realizzate in tempo record», ha detto Elisabetta Ripa, amministratrice delegata di Open Fiber. Il progetto della fibra ottica interessa tutta l'Italia. Sono stati investiti oltre sei miliardi di euro.
«Le reti in fibra ottica - si legge in un documento dell'azienda - sono ultra larghe, come una strada a 100 corsie in cui è molto difficile trovare un ingorgo e per questo le informazioni viaggiano più speditamente. Inoltre con la fibra FTTH le velocità di accesso sono sempre garantite».
Gli impianti di Open Fiber consentono di portare la connettività a un gigabit al secondo in download e upload.
«Questo è un aspetto molto importante per i cittadini, ma non solo. A trarre benefico dalla fibra ottica saranno anche scuole, uffici pubblici, azienda e attività commerciali», è stato il commento di Edoardo Tocco (presidente del Consiglio comunale), il quale ha ricordato che il progetto era stato avviato dalla precedente amministrazione comunale.
I servizi
Nel 20 per cento delle 94 mila unità immobiliari cittadine oggi si naviga ad alta velocità. «È un risultato molto importante e tutto è andato molto bene - ha aggiunto Elisabetta Ripa - le strade interessate dai lavori sono state ripristinate al 99 per cento».
Open Fiber non vende servizi di fibra ottica direttamente agli utenti, ma è attiva nel mercato all'ingrosso e offre l'accesso ai servizi a tutti gli operatori interessati. L'azienda si è anche aggiudicata con il gestore Wind Tre il bando del ministero dello Sviluppo economico per avviare al sperimentazione della tecnologia 5G in due città italiane: Prato in Toscana e L'Aquila in Abruzzo.
Francesco Pintore