Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un sì lungo cinquant'anni

Fonte: L'Unione Sarda
18 novembre 2019

Un sì lungo cinquant'anni

Giuseppina Masia, 80 anni, e Mario Manunta, due in più, mostrano felici la mano sinistra: nell'anulare hanno tre fedi. «Una è di quando ci siamo sposati il 25 ottobre del 1969. Una per le nozze d'argento. L'ultima ce la siamo scambiata per i cinquant'anni di matrimonio». Lei è nata a Florinas, lui a Tissi. Si sono conosciuti da ragazzi a Sassari, nella parrocchia di San Giuseppe. Da giovani il trasferimento a Cagliari per lavoro: «Il mio fidanzato aveva un posto in banca. Io facevo l'infermiera e l'ho seguito», racconta Masia. «Ci siamo sposati nella chiesa di Santa Lucia e siamo andati a vivere a Is Bingias. E siamo ancora qui, insieme».
La serata
Sono loro la coppia più “anziana” presente nel padiglione D della Fiera. Nella sala ci sono più di quattrocento persone: «Abbiamo invitato le 532 coppie che quest'anno festeggiano le nozze d'oro», spiega Maurizio Porcelli, presidente dell'associazione Spazio aperto che da dodici anni organizza l'evento dedicato ai cinquant'anni di matrimonio degli sposi cagliaritani. Mario e Giuseppina salgono sul palco per la premiazione insieme alla coppia più giovane formata da Renzo Zedda (71 anni) e Anna Pisano (67). «Sì», spiega lei. «Mi sono sposata prima di compiere diciotto anni. Per questo mio padre è dovuto andare al Comune per il nulla osta».
La ricetta
Le due coppie ricevono un mazzo di fiori e una medaglia ricordo. «Abbiamo due figli. Uno vive a Quartucciu, l'altro a Londra. E siamo nonni di tre splendidi nipoti», spiegano Masia e Manunta. «Il segreto della nostra storia? Parlare e discutere dei problemi. E capirci. Ovviamente se c'è la salute e l'amore dei figli è tutto più facile». Inevitabili alcuni sacrifici e rinunce. «Per seguire quello che sarebbe poi diventato mio marito ho lasciato il mio lavoro nel nord Sardegna. Ho così fatto l'infermiera professionale a Cagliari, al San Giovanni di Dio e al Brotzu», aggiunge l'ottantenne. In casa non comanda nessuno. E nemmeno in cucina: «Mio marito è bravo ai fornelli». Le discussioni? «Ci sono state e ci saranno. Il detto “l'amore non è bello se non è litigarello” è verissimo». Mario Manunta conclude: «L'anniversario dei 50 anni è stato bellissimo anche perché ci ha fatto rivivere il giorno del matrimonio. Ci siamo ritrovati nella chiesa di Santa Lucia e ci siamo sposati un'altra volta».
La musica
Nella storia d'amore tra Renzo Zedda e Anna Pisano la musica ha avuto un ruolo importante. «Abitavo a Stampace e suonavo alla Marina», spiega l'ex rappresentante di mobili ora titolare di un'agenzia musicale. «Vicino alla sala prove viveva Anna. Ci siamo conosciuti lì, a Sant'Eulalia e dopo il matrimonio siamo andati a vivere proprio alla Marina». Il loro “sì” lo hanno però detto nella basilica di Bonaria: «Non avevo ancora diciotto anni», spiega lei. «È servita l'autorizzazione di mio padre per il matrimonio». La coppia ha avuto due figlie, ora grandi. «La ricetta per vivere bene insieme è quella di concedere all'altra persona un po' di libertà».
Da dodici anni
Porcelli è soddisfatto. La serata prosegue con la musica e il concerto finale di Mal. «Ringrazio la Fiera, il sindaco e l'assessora, presenti in sala, per aver creduto nell'evento nato dodici anni fa», spiega Porcelli, «Come è nata questa iniziativa? Partecipando alle Nozze d'oro dei genitori di un amico: una grande festa con tanto amore. Mi ha conquistato».
Matteo Vercelli