Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Giornata mondiale del diabete: medici e dietisti ne parlano al mercato civico di Cagliari

Fonte: La Nuova Sardegna
15 novembre 2019

Giornata mondiale del diabete: medici e dietisti ne parlano al mercato civico di Cagliari

Manifestazione di sensibilizzazione in programma sabato

CAGLIARI. Organizzato dalla sezione Sardegna del direttivo della società italiana di diabetologia, sabato, 16 novembre, in occasione della giornata mondiale del diabete, che quest’anno 2019 ha come tema “Famiglia e diabete”si terrà a Cagliari, dalle 9 alle 13, nel mercato civico di San Benedetto (via Cocco Ortu 46, 1 piano), un incontro di sensibilizzazione sulla malattia. Professionisti del settore (medici diabetologi, infermieri e dietisti) forniranno informazioni su prevenzione e diagnosi, e, in modo particolare, sul ruolo dell’alimentazione in famiglia.
“La Giornata Mondiale del Diabete, istituita nel 1991 dall’International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, si celebra contemporaneamente in 160 nazioni con l’obiettivo di far conoscere questa patologia ad un’ampia platea di persone. Il diabete, una malattia caratterizzata da un aumento nel sangue della glicemia (ovvero lo zucchero che circola nel sangue) non è nè contagioso, nè ereditario. Può, però, esistere una predisposizione familiare, per cui chi ha un diabetico fra i parenti di primo grado (genitori, fratelli) potrebbe avere un rischio superiore di contrarla rispetto a chi non ha parenti con la malattia.
“I numeri del diabete sono preoccupanti- afferma Maria Antonietta Fois, componente del direttivo del Sid, la società organizzatrice. Le proiezioni prevedono, infatti, che nel 2045, 736 milioni di persone nel mondo saranno affette da diabete; questo genererà costi insostenibili per i sistemi sanitari. Per questo il diabete mellito viene considerato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Organizzazione delle Nazioni Unite una emergenza sanitaria che è necessario combattere attraverso la conoscenza della patologia e la prevenzione”. L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna, dal Comune di Cagliari e dall’ATS Sardegna.