Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Nuovo stadio, progetto stravolto»

Fonte: L'Unione Sarda
28 ottobre 2019

«Quello che ha fatto l'amministrazione Zedda è stato stravolto». Al gruppo di opposizione in Consiglio comunale non piacciono le modifiche al progetto per il nuovo stadio e si annuncia un duro scontro in Aula a colpi di emendamenti.
Parcheggi e aree verdi
I rappresentanti del centrosinistra hanno convocato una conferenza stampa per illustrare dubbi e perplessità sulla variante che prevede alcune novità in materia di parcheggi e aree commerciali. «Scelte che stravolgono il Progetto Guida, il quartiere rischia di avere meno servizi e c'è anche la possibilità concreta che si allunghino i tempi per costruire il nuovo stadio», hanno detto Francesca Ghirra, Marzia Cillocu, Matteo Lecis Cocco Ortu, Guido Portoghese, Andrea Dettori e Rita Polo.
I punti critici
Nel mirino del centrosinistra ci sono le modifiche all'asse viario e alcune variazioni in materia di commercio. «Nel Progetto Guida non era prevista la vendita di prodotti alimentari - ha detto Marzia Cilloccu - cosa invece possibile con la nuova variante. Il mercato di Sant'Elia subirebbe danni incalcolabili. Stessa sorte per tutte le piccole attività commerciali esistenti, che avrebbero invece bisogno di incentivi per migliorare e aumentare la loro offerta, in modo da creare una reale integrazione con l'area dello stadio».
Volumetrie e lavori
La ridefinizione delle volumetrie non piace ai consiglieri del centrosinsitra. «Non ci convince l'idea che per riconnettere Sant'Elia con la città sia necessario realizzare sino a un milione di metri cubi. A cosa serviranno? Che destinazione d'uso avranno?», chiede la minoranza. Che si prepara a presentare una serie di emendamenti. La nuova variante domani approda in Commissione Urbanistica. Se l'esame dovesse incassare il via libera, il progetto potrebbe arrivare in aula nel Consiglio comunale convocato per martedì. Ma la minoranza annuncia battaglia. «La nostra proposta - affermano i consiglieri - attraverso gli emendamenti prevede tre possibili scenari. La scelta migliore sarebbe quella di lasciare la zona commerciale come previsto nella delibera precedente e ripristinare a parcheggi e verde l'area occupata dalla Sardegna Arena. Tale scenario prevede una drastica riduzione delle volumetrie, non incide sulla dotazione di parcheggi per il comparto, non comporta nuovi investimenti per infrastrutturare aree a parcheggi, e permetterebbe un iter di approvazione e realizzazione del nuovo stadio più veloce e lineare». Secondo i consiglieri con la nuova variante si allungherebbero i tempi per realizzare lo stadio.
Il nuovo iter
«Ci vorrebbe almeno un anno in più per concludere i lavori - hanno detto Guido Portoghese e Matteo Lecis Cocco Ortu - ma c'è anche un altro aspetto importante in questa vicenda: l'iter realizzativo avrà la necessità di nuovi passaggi. Si allungheranno i tempi di esecuzione e di conseguenza ci saranno nuovi costi. Chiederemo alla Giunta chi eventualmente se li accollerà».
Francesco Pintore