Rassegna Stampa

Il Sardegna

Parcheggi del Banco «C'è tanto materiale per la Corte dei Conti»

Fonte: Il Sardegna
3 settembre 2009

Comune. Il Pd contesta la cessione “in saldo” di 100 posti auto

Gli spazi erano destinatia lpubblico. Il Municipio li “vende” per pochi euro all'istituto di credito

Primo sì all'addio ai parcheggi del Banco di Sardegna. La delibera di giunta è passata ieri in commissione Patrimonio. Qualche astensione in maggioranza e il Pd protesta duramente: «Materiale per la Corte dei Conti».
AL COMUNE sale la tensione dopo le ferie estive. E martedì prossimo in aula sarà battaglia. In discussione significative voci di bilancio che l'opposizione, (e non solo) vorrebbero discutere singolarmente. Una di queste voci prevede l'alienazione del diritto di servitù dei 104 parcheggi sotterranei del Banco di Sardegna in viale Bonaria. Si tratta di posti auto di proprietà dell'istituto di credito, realizzati nel 1985, sui quali il Comune, in virtù della concessione edilizia rilasciata al Banco nel 1978, vanta quel diritto di servitù e in grado di garantire l'uso pubblico dell'impianto. Diritto, di fatto, mai esercitato. Perché il Banco, che ha costruito il parcheggio, teme per la sicurezza dei caveau sotterranei. E così nessun cagliaritano ci è entrato. Per mettere fine al contenzioso Comune e istituto di credito si accordano: via Roma avrà 450 mila euro (4.500 euro a posto auto) per dire addio per sempre ai parcheggi. Ieri mattina in commissione un voto contrario (Marisa Depau, Pd) un astenuto (Alessio Mereu, Riformatori) e tre favorevoli Giorgio Adamo, Centro Giovani, Franco Masia, Fi e il presidente della commissione Efisio Pireddu, Udc. La palla passa ora all'aula. «Abbiamo chiarito gli ultimi aspetti», spiega Pireddu, «parte del primo piano e la piastra rimarranno aperti dalle 8 alle 20 all'uso pubblico e la vigilanza è a carico del Banco di Sardegna. Ereditiamo errori commessi nel passato, ma è arrivato il momento di decidere».
DURA la replica. «Appare incredibile », contesta il capogruppo Pd Ninni Depau, «la scelta dell'amministrazione di rinunciare definitivamente ad oltre 100 parcheggi pubblici. È sufficiente ricordare», aggiunge, «che per la realizzazione del multipiano interrato di via Roma è prevista una spesa di circa 14 milioni di euro per 462 posti auto con un costo unitario di ciascun posto auto pari a euro 30 mila. Riteniamo», conclude, «ci sia abbondante materia di valutazione per la Corte dei Conti». Depau mette sotto accusa la politica patrimoniale dell'amministrazione: «Quando c'è da acquisire dei beni si acquisiscono a prezzi di mercato, quando c'è da cederli si cedono a prezzi politici». ¦ EN.NE


La proposta

L'area sosta del Cis ¦
¦ Depau chiede al Comune che fare per rendere pienamente fruibili dai cittadini i parcheggi del Cis. «Sono oltre 200 parcheggi che avrebbero bisogno di essere messi a norma e messi a disposizione della città», spiega, «o anche quei parcheggi devono essere svenduti?»