Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Hotel Mediterraneo, contenzioso chiuso: ripartono i lavori

Fonte: L'Unione Sarda
14 ottobre 2019

Hotel Mediterraneo, contenzioso chiuso: ripartono i lavori

Da anni è solo un enorme scheletro di ferro coperto da teli sbiaditi che si affaccia sulla basilica di Bonaria da un lato e Su Siccu dall'altro. Ma adesso per l'hotel Mediterraneo si apre un nuovo spiraglio. Dopo cinque anni di abbandono, segnati da cause penali (chiuse con un nulla di fatto), liti civili e concessioni edilizie scadute, la Reistar, la società dei russi proprietaria della struttura, da agosto è tornata in possesso del cantiere rimasto a lungo ostaggio di un contenzioso civile con la società di costruzione (per presunti stati di avanzamento non pagati). «Il Tribunale di Roma ha restituito le chiavi del cantiere alla Reistar e questo significa, almeno in linea ipotetica, che adesso si può riprendere l'iter per i lavori di ristrutturazione», spiega Fausto Mistretta, ingegnere e consulente tecnico della Reistar.
Nuova vita
In realtà si tratta molto più di un'ipotesi. A confermarlo è Giorgio Angius, vicesindaco con delega all'Urbanistica. «La settimana prossima incontreremo l'amministratrice della Reistar», Irina Gabriel, «e discuteremo insieme della nuova concessione edilizia». Quella vecchia è scaduta a settembre dello scorso anno ma la società, già 12 mesi fa, ha presentato una richiesta di proroga. «Di norma, quando scade una concessione occorre presentare una nuova richiesta», spiega Angius, «ma in questo caso si potrebbe valutare la possibilità di riconoscere la proroga dal momento che la società non ha avviato i lavori non per una sua mancanza ma per “colpa” di una causa civile che le impediva materialmente di effettuarli».
La possibilità di riprendere la ristrutturazione con una nuova concessione o con quella vecchia è dirimente. Quella scaduta, infatti, sfrutta cubature più ampie legate al vecchio Piano casa, mentre una nuova dovrebbe essere concessa solo per volumi inferiori. Ma «l'eccezionalità di questo caso potrebbe giustificare la proroga», spiega ancora Angius.
La vicenda
La storia di uno dei luoghi più frequentati di Cagliari, dove la domenica le famiglie andavano per fare colazione e comprare le paste per il pranzo con i parenti, è lunga. Chiuso a settembre del 2013, nel 2014 l'ex Mediterraneo ha ottenuto la concessione edilizia da parte del Comune per un progetto che avrebbe dovuto trasformare un albergo ormai datato in una struttura di lusso. I lavori, partiti a settembre di 5 anni fa, sono andati avanti, però, pochi mesi e, dopo variazioni ai vertici dell'impresa russa che ha acquistato la struttura, si sono interrotti a causa di un contenzioso tra la proprietaria Reistar e la società che avrebbe dovuto realizzare la nuova struttura. A rallentare il via ai lavori sia per l'albergo che per il bar sono state proprio le liti in Tribunale. Ora, però, il progetto di restituire alla città uno dei luoghi simbolo potrebbe ripartire.
L'appello
Trattandosi di un bene privato, l'amministrazione ha margine di manovra limitato anche se sulla partita della concessione molto può fare. «Se la proprietà, come sembra, è intenzionata a rilanciare l'hotel, da parte dell'amministrazione c'è la massima disponibilità a trovare una soluzione», spiega Angius. E conclude: «Il Mediterraneo rappresenta un'opportunità per la città, non solo economica per i posti di lavoro. Per questo motivo confidiamo in una soluzione positiva».
Mauro Madeddu