TEATRO LIRICO.

L'ex assessore comunale nominato dal presidente della Regione

Farris nel Consiglio di indirizzo

Per il quinto posto 17 candidati: c'è anche Felicetto Contu

Prende corpo il nuovo Consiglio di indirizzo del Teatro lirico: il presidente della Regione Christian Solinas ha nominato il suo rappresentante. È Giuseppe Farris, ex assessore comunale al Personale della Giunta Floris. L'avvocato si aggiunge agli altre tre componenti attualmente in carica, il sindaco Paolo Truzzu, Mario Marchetti (rappresentante del Comune, nominato da Zedda e in carica sino a dicembre), e Pino Calledda (rappresentante del ministero). E, nella riunione in programma domani, il Consiglio potrebbe essere completato con la nomina del quinto consigliere, da scegliere tra i 17 che hanno presentato la manifestazione d'interesse.
I candidati
Ha appena compiuto 92 anni ma non ha proprio voglia di godersi in relax la sua pensione: c'è anche Felicetto Contu tra i 17 candidati a una poltrona nel Consiglio di indirizzo dell'Ente lirico. Ma il suo non è l'unico nome noto tra quelli che aspirano a quel ruolo: hanno proposto la propria manifestazione d'interesse anche Giandomenico Sabiu, candidato sindaco nel 2006 in un polo civico di centrodestra, e Fernando Codonesu che, invece, sindaco lo è stato, a Villaputzu (e ora divide il suo tempo tra le battaglie antimilitariste e la passione per la musica e, in particolare, per la chitarra).
Gli altri aspiranti
Ha legami con la politica anche il docente del Conservatorio Ignazio Perra, reso famoso dal jingle che ideò per promuovere la sua candidatura alla Regionali del 2014 con la lista Unidos per Mauro Pili. Ed è stato membro del Nuovo Psi Giannetto Cadau, ex consigliere di amministrazione dell'Ente lirico ed ex preside dell'Artistico Foiso Fois. Ad aver presentato la manifestazione d'interesse sono stati anche Michele Lai, Manuela Veronelli, Riccardo Carta, Maristella Casula, Silvio Fadda, Massimiliano Pani, Matilde Mura, Lorenzo Di Pace, Francesco Asquer, Cinzia Dall'Oglio, Stefano Murciano e Gabriele Cosmo Sergio Montanaro.
La riunione
Domani, dunque, il Consiglio di indirizzo si riunirà. Per scegliere, appunto, il quinto membro e per stabilire la road map che porterà alla nomina del nuovo sovrintendente. «Va apprezzata», afferma Calledda, «la scelta in perfetta trasparenza delle due manifestazioni di interesse per sovrintendente e consigliere. Oggi il sovrintendente è il responsabile primo nella conduzione dell'azienda-fondazione con competenze di tipo manageriale e artistiche, garantendo la miglior sintesi nelle soluzioni gestionali capaci di assicurare la piena funzionalità del teatro per perseguire al meglio gli altissimi compiti artistici e culturali con il pieno contributo di tutti i lavoratori. La risposta di tante candidature ci fa capire l'importanza di Cagliari nel panorama dei teatri nazionali e del buon lavoro fatto da Orazi».
Marcello Cocco