Rassegna Stampa

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Cagliari, rivoluzione allo stadio: addio maxi parcheggio, sosta “diffusa” a Sant’Elia e San Bartolom

Fonte: web Castedduonline.it
8 ottobre 2019

Cagliari, rivoluzione allo stadio: addio maxi parcheggio, sosta “diffusa” a Sant’Elia e San Bartolomeo

L’ultima novità sullo stadio del futuro: al posto della Sardegna Arena non torneranno i posti auto per lasciare spazio al centro commerciale. Così i parcheggi per i tifosi saranno distribuiti tra i due rioni e l’area della scuola calcio Gigi Riva. “Per scongiurare l’effetto deserto quando non c’è la partita”

Addio al mega parcheggio. I posti auto per la sosta dei tifosi saranno distribuiti tra San Bartolomeo, Sant’Elia e l’area della scuola calcio Gigi Riva. È l’ultima novità emersa nella commissione Urbanistica che si prepara (tempo di una o due settimane) ad approvare il piano guida sul quartiere Sant’Elia, necessario affinché il Cagliari possa progettare lo stadio del futuro.

Il centro commerciale sarà distribuito su 4 blocchi che sorgeranno al posto dell’attuale Sardegna Arena e saranno divisi da una piazza con spazi verdi. In futuro tra lo stadio e il centro commerciale potranno nascere nuovi servizi per il rione. Ma tutti questi volumi porteranno via i parcheggi. Ed ecco la soluzione.

“Al posto di un mega parcheggio”, spiega Antonello Angioni, Sardegna 2020 presidente della commissione Urbanistica, “ci saranno parcheggi distribuiti. Ma i posti auto non diminuiranno. Anzi”, assicura, “cresceranno di numero. Eviteremo l’effetto deserto che ci crea nei giorni in cui non c’è la partita e terremo il quartiere legato alla città. Dentro lo stadio non ci saranno negozi, solo servizi come il museo, bar o al massimo una tavola calda”.

“Sui parcheggi ho qualche dubbio”, sottolinea Guido Portoghese, Pd, “prima era chiaro che avremmo avut i parcheggi dopo lo smantellamento della Sardegna Arena e il ripristino della vecchia area di sosta. Ma ora chi pagherà i nuovi parcheggi? E chi pagherà la nuova viabilità attorno allo stadio?”

Il piano guida (assieme alla variante urbanistica) dovrebbe ottenere il via libera la settimana prossima (o al massimo la successiva). A quel punto (se non dovessero sorgere ulteriori intoppi) ci saranno 60 giorni per la pubblicazione e le osservazioni. Ma il Cagliari dopo l’ok al piano guida, e con gli indirizzi urbanistici in tasca, potrebbe partire con la progettazione e concludere il progetto definitivo entro dicembre.

A quel punto la palla tornerà al Comune di Cagliari per il bando e il via ai lavori che dovrebbero partire nel 2020.