Rassegna Stampa

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“Cimitero di Cagliari, la scoperta dell’acqua calda: niente lavandini nei nuovi loculi”

Fonte: web Castedduonline.it
7 ottobre 2019

“Cimitero di Cagliari, la scoperta dell’acqua calda: niente lavandini nei nuovi loculi”

Marcello Roberto Marchi: “Hanno innescato una polemica strumentale, tanto chiasso per niente,oggi le consigliere comunali del PD scoprono, si fa
per dire l’acqua calda. Non vedono… la trave nel proprio occhio. Sono andate nell’area riservata ai bimbi mai nati, a ridosso
del muro che confina con Viale Monastir, ma proprio lì non hanno visto… la trave”

HANNO FATTO TANTO CHIASSO PER NIENTE : LE CONSIGLIERE COMUNALI CHE SONO ANDATEal Cimitero di San Michele tornino a fare un sopralluogo dove hanno
costruito i nuovi loculi durante la Giunta Zedda, scopriranno che si sono dimenticati i lavandini.

Hanno innescato una polemica strumentale, tanto chiasso per niente,oggi le consigliere comunali del PD scoprono, si fa
per dire l’acqua calda. Non vedono… la trave nel proprio occhio. Sono andate nell’area riservata ai bimbi mai nati, a ridosso
del muro che confina con Viale Monastir, ma proprio lì non hanno visto… la trave.
Cosa mai è accaduto ? Quando hanno costruito i nuovi loculi
sopraelevati proprio a ridosso del muro di cinta che confina
con viale Monastir, non solo in fase di realizzazione ma anche in fase
di progettazione e di approvazione del progetto da
parte della Giunta Municipale, si sono dimenticati di costruire i
lavandini per consentire la pulizia e attingere l’acqua per i
vasi dei fiori delle tombe dei defunti. tanto che per mesi e mesi si
è stati costretti a scendere e salire sulle rampe della
scala di ferro che costeggia l’ascensore. Solo dopo lunghe proteste e
le segnalazioni del nostro giornale si è avuto il buon
senso di correre ai ripari, che sanno di rattoppo. Hanno, infatti,
installato questi piccoli lavabi, con a fianco sempre piccoli
contenitori in plastica, evidentemente insufficienti per le esigenze.
Sono ,infatti, oltre due mila i loculi serviti e un migliaio
i colombari per i resti dei defunti. Non sono distrazioni di questa
nuova amministrazione, ma della Giunta Zedda.
Marcello Roberto Marchi