Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piste ciclabili addio, largo ai pedoni

Fonte: L'Unione Sarda
7 ottobre 2019

VIALE MARCONI.

Nel progetto anche una rotonda in via Mercalli per sveltire il traffico

Piste ciclabili addio, largo ai pedoni

A giugno i lavori che modificano la viabilità: si parte col senso unico

Spariscono le piste ciclabili e compaiono i marciapiedi. Spunta l'ipotesi di una rotonda all'altezza dell'incrocio con via Mercalli (chiesta dai commercianti della zona), e per l'inizio del 2020 è già fissato l'avvio dei lavori per la costruzione della nuova rotonda di Genneruxi, che immette sull'arginale. Dieci mesi dopo l'assegnazione al raggruppamento temporaneo di imprese formato da “Cisaf” e “Strade Sarde” dell'appalto per i lavori di sistemazione di viale Marconi, che diventerà a senso unico, a che punto è quel progetto? «A buon punto», risponde l'assessore alla Viabilità Alessio Mereu. «Dopo un fase di rallentamento, dovuta alla necessità di ascoltare tutti gli interlocutori, all'inizio del prossimo anno partiremo con i lavori per la realizzazione dell'opera di Genneruxi che fa sempre parte del progetto Viale Marconi a senso unico, mentre all'inizio della prossima estate, dopo la chiusura delle scuole», a giugno quindi, «potremo cominciare i lavori per trasformare la strada a senso unico», aggiunge.
Il progetto
Servirà, quindi, almeno un anno prima di vedere la nuova viale Marconi. Lo slittamento di otto mesi per l'avvio dei lavori è una necessità dettata dal fatto che «durante i lavori, la strada non sarà chiusa e per ridurre al minimo i disagi che per forza di cose si creeranno l'idea è proprio quella di aspettare la chiusura delle scuole per le vacanze estive», spiega l'assessore. Il piano, finanziato dalla Regione con 1,8 milioni per rendere più scorrevole e sicura una delle strade più trafficate della Sardegna (nelle ore di punte transitano più di tremila veicoli ogni ora, oltre 35 mila alla fine di ogni giorno), è suscettibile di modifiche.
Senso unico
La carreggiata avrà in tutto quattro corsie: le due centrali saranno destinate alle auto mentre quelle laterali diventeranno preferenziali (a doppio senso) e potranno essere usate solo dai mezzi di trasporto pubblico e dai taxi. La direzione di marcia da Cagliari verso Quartu verrà invece garantita dalla strada arginale, che si sviluppa dallo svincolo di via Berlino sull'Asse Mediano sino al ponte sul Terramaini, dove la strada arginale si innesta sul viale Marconi prima dello svincolo di Is Pontis Paris.
Incognita piste ciclabili
Una delle novità, salvo ulteriori modifiche, sarà la cancellazione delle piste ciclabili a Is Ponti Paris, che si sarebbero dovute collegare con quelle di Selargius. «In fase di progettazione avevamo richiesto proprio l'inserimento delle piste ciclabili», spiega Fabrizio Marcello, presidente della commissione viabilità con la precedente amministrazione. «Se poi adesso spariranno, lo vedremo». «La priorità è la sicurezza delle persone, i marciapiedi sono una condizione imprescindibile», sottolinea l'assessore Mereu. «Dico questo con tutto il massimo rispetto per chi invece gira per la città in bicicletta», aggiunge. «Viale Marconi è uno di quegli argomenti per cui ogni volta che se ne parla scatena consensi e reazioni contrarie. Una rivoluzione come questa non potrà ottenere il consenso di tutti, questo lo sappiamo. Ma siamo convinti che col senso unico la situazione di una delle strade più pericolose», non per caso nota anche come “groviglio della morte”, «cambierà in maniera positiva».
Le tappe
Viale Marconi a senso unico fa parte di un progetto più ampio di miglioramento della viabilità finanziato dalla Regione con 25 milioni di euro. Nella “fase 1” , oltre al senso unico, rientra anche l'apertura della bretella di collegamento verso Cagliari che consentirà agli automobilisti che provengono dall'arginale di immettersi in viale Marconi, verso Cagliari, in totale sicurezza.
Mauro Madeddu