Il premier Conte a Cagliari, accolto da governatore e sindaco
Solinas: "Ho pronte le priorità della Sardegna da consegnargli". Truzzu: "Chiediamo di sbloccare le attività del porto canale"
Il premier Conte a Cagliari con il governatore Solinas e il sindaco Truzzu
CAGLIARI. Al suo arrivo a Palazzo Regio a Cagliari il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato accolto dal governatore della Sardegna Christian Solinas e dal sindaco Paolo Truzzu. «Qui dentro - ha spiegato Solinas mostrando ai giornalisti una cartellina prima di incontrare Conte - ho annotato una serie di priorità da presentare al nuovo Governo, ma che in parte il presidente del Consiglio già conosce».
Il premier Conte punta sullo svilppo: «Futuro green per la Sardegna»
Il presidente del Consiglio alla Nuova Sardegna: "Investimenti in 120 Comuni e piani anti-spopolamento". Oggi la visita a Cagliari
«Le questioni più importanti - ha chiarito il governatore sardo - riguardano la vertenza accantonamenti, la continuità territoriale, l'energia e le infrastrutture». «Auspico poi un accordo da fare il prima possibile con il ministero dei Beni culturali - ha aggiunto Solinas - per quanto riguarda il patrimonio archeologico e l'avvio di una convenzione per dar vita alla fondazione Mont'e Prama». Quanto alla partita degli accantonamenti, il governatore ha detto si aspettarsi «che lo Stato provveda quanto prima a saldare quello che la Corte Costituzionale ha già riconosciuto alla Sardegna come un debito certo ed esigibile».
«La richiesta che faremo al presidente Conte è quella di sbloccare definitivamente le attività all'interno del porto Canale: si tratta di un compendio che può creare occasioni di sviluppo e che ci può permettere di camminare con le nostre gambe». Così il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, prima del tavolo per il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) per tutta l'area di Cagliari che sarà avviato tra poco dallo stesso premier Giuseppe Conte.
«Come Comune, come Regione e come sistema Paese - ha aggiunto Truzzu - dobbiamo essere in grado di mettere in moto il porto di Cagliari che è al centro del Mediterraneo, in caso contrario non avremmo alcuna possibilità di organizzare qualsiasi sviluppo futuro e non servirà alcun Cis. Servono scelte politiche, non solo risorse». Il primo cittadino ha anche spiegato che «non è tanto un problema di risorse, bisogna sbloccare il vincolo, avere la sanatoria per il Porto canale». In questo momento è in corso un colloquio del presidente del Consiglio con il governatore Solinas, dopodiché, intorno alle 14.30 si terrà il tavolo Cis. Dopo, Conte incontrerà i sindacati e, separatamente, il gruppo consiliare del M5s. (ANSA)