Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Ctm: «L'obiettivo è emissioni zero»

Fonte: L'Unione Sarda
18 settembre 2019

INCONTRO. A Cagliari il “Mobility tour“

Il Ctm: «L'obiettivo è emissioni zero»Il futuro è elettrico, l'obiettivo emissioni zero. La rivoluzione del trasporto pubblico locale parte da Cagliari e guarda lontano. Sicuramente oltre i confini del Parco di Monte Claro, quinta tappa del “Mobility Innovation Tour”, che dopo Trieste, Ancona, Genova e Milano ha scelto il capoluogo sardo per il convegno: “Efficienza, qualità, ambiente: come cambia il trasporto pubblico”. Un incontro importante e di respiro internazionale, patrocinato dalla Città Metropolitana e dal Ctm, inserito tra gli eventi organizzati in occasione della Settimana europea della mobilità, scandito dalla parola d'ordine sostenibilità. «La nostra azienda va verso una mobilità elettrica sostenibile e poco impattante, sia per infrastrutture sia per manutenzione e rumorosità», premette Roberto Porrà, presidente del Ctm, che anticipa: «Il futuro viaggerà non solo in filobus ma anche con autobus elettrici e ibridi». Un percorso verso l'innovazione già iniziato per l'azienda che con poco meno di tredici milioni di chilometri percorsi in un anno, 120mila viaggiatori al giorno e poco più di 450 chilometri di linee detiene quasi il monopolio del trasporto pubblico di Cagliari e hinterland. Porrà apre i lavori, per poi passare la parola ai sindaci. «Penso che un sistema di trasporto locale efficiente sia uno degli elementi principali con cui si misura oggi la qualità della vita all'interno della comunità ma soprattutto delle realtà urbane», osserva Paolo Truzzu, primo cittadino di Cagliari. «Dal momento che le traiettorie mondiali ci dicono che nei prossimi trent'anni la vita si svolgerà soprattutto in ambito urbano è fondamentale riuscire a programmare un sistema di trasporto pubblico efficiente», osserva. «Oggi la Città metropolitana è composta da diciassette comuni, quelli serviti dal Ctm sono nove e vi assicuro negli altri la differenza si sente». Ma il domani sembra radioso: «Abbiamo allo studio l'utilizzo delle attuali ciclabili da parte di mezzi elettrici leggeri. Pensiamo anche a servizi avanzati di car-sharing ma non solo: l'obiettivo è diminuire il traffico e l'inquinamento con mezzi di trasporto collettivo elettrici. Una sfida che voglio giocare facendo di Cagliari una città modello in Europa». Anche il sindaco di Quartu pensa all'ambiente: «Gli ultimi report dicono che è ormai evidente la disponibilità dei cittadini a spostarsi con mezzi non inquinanti e lo stesso trasporto pubblico può dare un grosso contributo in tal senso», sottolinea. «Il Ctm ha già imboccato con convinzione la strada della conversione della flotta alle trazioni a zero emissioni. Sono proprio queste ambiziose politiche locali a risultare decisive per una rivoluzione della mobilità urbana, che deve essere sempre più smart». Al tavolo anche il Direttore generale di Ctm Roberto Murru, che ha illustrato come l'azienda si sia trasformata da semplice operatore del trasporto pubblico a protagonista a 360 gradi della mobilità metropolitana, l'assessore alla Mobilità Alessio Mereu, Andrea Ghibelli, presidente Asstra e altri ospiti illustri arrivati da tutta Italia. Uniti dal comune obiettivo: emissioni zero e sostenibilità.
Sara Marci