Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Due hotel col nuovo stadio Sant'Elia

Fonte: L'Unione Sarda
18 settembre 2019

URBANISTICA.

A ottobre il voto in Aula indispensabile al progetto della società rossoblù

Due hotel col nuovo stadio Sant'Elia

Presentato dall'assessore Giorgio Angius il piano guida del quartiere

Sant'Elia 2022: la foto giunta dal futuro è al centro del tavolo della sala Retablo dov'è riunita la commissione Urbanistica. Il quartiere che verrà avrà al centro il nuovo stadio intorno al quale sorgeranno - vicinissimi - due hotel di cui uno, quello all'interno dell'area verde, di proprietà del Cagliari calcio. Guardando la mappa dall'alto, a destra, dove ora sorge la struttura provvisoria che ospita le partite dei rossoblù, è prevista una grande zona commerciale: bar, ristoranti, negozi che avranno lo scopo di rompere l'isolamento del rione e avvicinarlo a San Bartolomeo.
Proseguendo lungo la stessa direzione, al posto delle sterpaglie che ora stanno sotto via Amerigo Vespucci, nascerà la Scuola calcio Gigi Riva: sulla carta avrà tre campi - uno grande e due piccini - e qualche struttura da adibire ai servizi. Tutto intorno - a fianco a via Vespucci, via Raspi e viale San Bartolomeo - correrà la linea della metropolitana proveniente da viale Diaz e diretta al Poetto. Confermata l'intenzione espressa all'indomani della nomina dall'assessora ai Lavori pubblici Gabriella Deidda: il viadotto di viale Ferrara verrà abbattuto. Il piano stradale sarà portato a terra e per smaltire il traffico saranno realizzate alcune rotatorie.
Il calendario
La bozza è quella del “piano guida del quartiere” indispensabile alla società rossoblù per procedere con il progetto definitivo. La planimetria è stata illustrata ieri dall'assessore all'Urbanistica Giorgio Angius ai commissari riuniti in via Roma ma si tratta solo di un'anticipazione in vista delle prossime sedute quando i commissari saranno chiamati a dare il proprio parere prima del passaggio nell'aula del Consiglio che potrebbe arrivare il primo ottobre.
Le novità
Rispetto alla prima versione passata in Aula il progetto è stato modificato in base alle prescrizioni dettate dalla Conferenza di servizi che si è chiusa nell'estate scorsa. «I volumi sono rimasti invariati - ha spiegato Angius - ma per far sì che il nuovo stadio sia davvero fonte di riqualificazione e rinascita per Sant'Elia, le superfici commerciali previste fino a quel momento all'interno dell'impianto sono state portate fuori». Negozi, bar e ristoranti saranno lungo la direttrice al confine tra Sant'Elia e San Bartolomeo dove oggi si trova lo stadio provvisorio.
La discussione
Benché fosse solo un'anticipazione, l'argomento ha suscitato - come prevedibile - l'attenzione di tutto il gruppo di lavoro guidato dal presidente Antonello Angioni. Tra gli altri, Marco Benucci, Antonello Floris, Anna Puddu, Guido Portoghese e Matteo Lecis Cocco Ortu (che era presidente della stessa commissione durante la scorsa consiliatura) hanno fatto cerchio intorno a quel foglietto e ascoltato le spiegazioni dell'assessore che ha sottolineato fin dal principio «la piena continuità amministrativa con quanto fatto fino a oggi». Il piano guida verrà armonizzato dalla studio di architettura Peretti su incarico del Comune.
I tempi
«Il Cagliari calcio ipotizza di iniziare i lavori nel 2020. Hanno fretta, quindi speriamo che già nel 2021 abbiano terminato - spiega ancora Angius -. Lo stesso tempo è quello che ci auguriamo possa servire al Comune per avviare le proprie opere e per poter mettere gli altri privati a correre su questi progetti».
Mariella Careddu