Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Province, stop ai nuovi presidentiSì al rinvio delle elezioni in attesa della legge di riforma degli

Fonte: L'Unione Sarda
13 settembre 2019

ENTI LOCALI.

Via libera del Consiglio regionale a un ordine del giorno bipartisan

Province, stop ai nuovi presidenti

Sì al rinvio delle elezioni in attesa della legge di riforma degli enti locali

Tutti attendono la riforma degli enti locali. Ieri i capigruppo di maggioranza e opposizione si sono accordati su un ordine del giorno che impegna il presidente della Regione Christian Solinas a rinviare la data delle elezioni dei presidenti dei Consigli provinciali fissata per il 5 ottobre, «nelle more», è scritto nel documento, «di una coerente riforma del sistema delle autonomie locali della Sardegna». L'odg è passato anche se si sono astenuti Progressisti e Movimento Cinquestelle, non sul contenuto ma sul metodo adottato per portare in Aula il provvedimento.
Il dibattito
«Immagino che il disegno di legge sarà conseguente, e questo è già un buon motivo per rinviare le elezioni, così da dare tempo alla Giunta di redigere un testo decisivo», ha detto Roberto Deriu (Pd) intervenendo in Aula. La riforma annunciata da Quirico Sanna prevede la divisione in cinque province, le quattro storiche più la Gallura, e il ritorno suffragio universale per eleggere presidenti e consiglieri. Più polemico del collega nuorese, il dem gallurese Giuseppe Meloni: «Non si può più perdere tempo», ha tagliato corto, se la maggioranza ha una propria idea circa il riordino faccia subito la sua proposta, altrimenti si proceda con l'esame e l'approvazione di quella presentata dal sottoscritto e dal collega Giovanni Satta che prevede la nuova istituzione della provincia del nord est Sardegna». Secondo Meloni, «la verità è che la maggioranza è divisa su tutto, compresa la questione del numero delle province, e trova la compattezza solo quando si tratta di assegnare poltrone come quelle degli amministratori straordinari delle province nominati dal centrosinistra».
Nomine
E a proposito di nomine, è attesa in Giunta per la prossima settimana quella del commissario straordinario dell'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari. Il designato sarà Giovanni Maria Soro, già direttore amministrativo alla Asl di Cagliari, direttore delle attività Sociosanitarie alla Ausl di Piacenza, dg al Pio Albergo Trivulzio, alla Asl di Torino. Nulla da fare, invece, per il sardista Mario Palermo, sinora considerato in pole position.
Plastic free
Tornando ai lavori del Consiglio, ieri è arrivato il via libera alla variazione di bilancio da circa 40 milioni di euro che, tra le altre cose, rende strutturale il finanziamento per le onlus e le cooperative convenzionate con il 118. In mattinata l'Aula aveva approvato un ordine del giorno unitario, prima firmataria la consigliera dei Progressisti Maria Laura Orrù, sulla minimizzazione, sul territorio regionale, dei rifiuti in plastica monouso non biodegradabili e conseguente riduzione dell'impatto ambientale. In particolare, l'odg impegna la Giunta a predisporre una proposta di legge per promuovere la riduzione della dispersione in mare.
Roberto Murgia