Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sulla graticola trenta quintali di pesce per tutti

Fonte: L'Unione Sarda
21 agosto 2019

Saranno in campo cento volontari, sabato e domenica, per preparare e mettere in tavola quindici quintali di pesce arrosto, altrettanti di pesce fritto, dieci di insalata di mare e poi il pane, un'enorme quantità di angurie e mille litri di vino. Il “miracolo di Sant'Elia” inteso come quartiere non ha niente di soprannaturale e molto di impegno umano. Si ripete per l'undicesima volta con la Sagra del pesce, ormai un “classico” premiato da pubblico (sempre più numeroso) e critica. Scelta confermata per il magnifico piazzale, di fronte al mare, dell'ex Lazzaretto. L'ultima edizione, l'anno scorso, è andata alla grande, e anche per sabato e domenica l'Associazione Sagra del pesce Vecchio borgo Sant'Elia prevede «tra le diciottomila e le ventimila presenze in due giornate», spiega il suo presidente, Andrea Loi.
La rivincita del rione
La Sagra rappresenta molto di più che un'occasione per mangiare pesce di primissima qualità, che comunque non manca. È il momento in cui uno dei quartieri più periferici ospita la città, e ogni volta lo fa come si deve grazie all'impegno dei volontari dell'associazione, aiutati dagli abitanti. Tutto, nella sagra, arriva da Sant'Elia e sono coinvolti anche i bambini, pur con ruoli marginali, perché a loro in futuro spetterà raccogliere l'eredità. È il giorno dell'orgoglio di un rione offuscato dai suoi innegabili problemi ma che, dentro di sé, nasconde tante belle storie di impegno sociale e solidarietà.
L'impegno del Municipio
Il principale sponsor è ovviamente il Comune: «Anche quest'anno ci siamo», spiega l'assessore alle Attività produttive e al Turismo, Alessandro Sorgia, «con grande convinzione. Le sagre sono importanti anche per il turismo: stiamo lavorando a un'App per telefonini con appuntamenti e servizi della città, compresi quelli del Ctm».
Ci saranno tre bus-navetta
Proprio il Consorzio dei trasporti metropolitani metterà a disposizione degli ospiti della Sagra del pesce un servizio di navetta, con una frequenza di dieci minuti. «Potranno essere utilizzati i biglietti e gli abbonamenti validi per le altre linee, compresi quelli dell'app Busfinder», precisa il presidente del Ctm, Roberto Porrà, ricordando che «il Ctm non può svolgere servizi gratuiti». Linea attiva dalle 18 a mezzanotte e cinque minuti. Sabato partirà dallo stadio (curva Sud) e percorrerà via Schiavazzi, Lazzaretto, viale Sant'Elia, rotatoria San Bartolomeo, bretella Salvatore Ferrara e ritorno allo stadio. Domenica si gioca Cagliari-Brescia, quindi il capolinea si sposta in via Lao Silesu. In programma anche intrattenimento nelle due giornate di Sagra del pesce: il comico Giuseppe Masia, la band del quartiere Makeshift e, per i bambini, il magic clown Schiappa.
Tutti al lavoro gratis
«Il lavoro di preparazione e gestione della Sagra», premette Andrea Loi, presidente dell'associazione, «è gigantesco, ma lo affrontiamo tutti con il piacere di rappresentare il nostro generoso rione. Faremo di tutto per far stare bene i nostri ospiti: avremo due linee di cottura che, all'occorrenza, potremo suddividere in due file ciascuna, per un'attesa massima di mezz'ora», conclude Loi. La qualità sarà quella tipica della sagra (cioè massima), il contributo di cinque euro. Niente male, per una cena che in ristorante costerebbe almeno sei volte tanto.
Luigi Almiento