Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

COMUNE. Previsti sussidi mensili e inserimenti lavorativi Reddito di libertà: pronti 60 mila euro pe

Fonte: L'Unione Sarda
14 agosto 2019

COMUNE. Previsti sussidi mensili e inserimenti lavorativi Reddito di libertà: pronti 60 mila euro
per aiutare le donne vittime di violenza

Un aiuto economico per le donne vittime di violenza. Si chiama “reddito di libertà”, è previsto dalla legge regionale 33 del 2018 ed è stato recepito ora dal Comune al quale, per l'anno scorso, sono stati destinati 60 mila euro. L'obiettivo è mettere a loro disposizione «un beneficio economico accompagnato da un progetto personalizzato» con cui sostenere le donne «nel loro percorso di emancipazione verso una vita autonoma e dignitosa», il commento di Viviana Lantini, assessora alle Politiche sociali.
Donne e figli
L'avviso per la presentazione delle domande di accesso è del Piano locale unitario dei servizi (il Plus), lo strumento di programmazione sociale, sanitaria e socio-sanitaria che coinvolge Comune, Ats Sardegna e Assl Cagliari. Possono presentare domanda le donne, con o senza figli minorenni, vittime di violenza che sia stata certificata dai servizi sociali del Comune o dal servizio Centro antiviolenza che si trovino, al momento della richiesta, ancora nella situazione di pericolo che abbia determinato il loro inserimento nelle Case di accoglienza destinate alla loro protezione.
Gli interventi
Sono previsti piani personalizzati di dodici mesi che potranno prevedere uno o più di questi interventi: l'erogazione di un sussidio economico mensile di 780 euro se si tratta di una donna sola; se la donna ha figli minorenni, la somma sarà calcolata applicando la formula Istat riguardante la soglia di povertà assoluta e tenendo conto del luogo di residenza o domicilio; se la donna è disabile o ha figli disabili, il sussidio è aumentato di 100 e di 200 euro. È in programma l'accesso ai dispositivi di politiche attive del lavoro in materia di occupazione e di formazione; l'avvio all'autoimpiego; un aiuto economico per favorire la mobilità geografica e sfuggire alla condizione di violenza; la continuità scolastica della vittima e dei figli, minorenni e maggiorenni; il sostegno per raggiungere l'autonomia abitativa.
La scadenza
Le domande vanno presentate in busta chiusa entro le 12 del 10 settembre in via Nazario Sauro 19 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 11 alle 13). Www.comune.cagliari.it per i documenti. Informazioni: servizi.sociali@comune.cagliari.it.