Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un brindisi al vino che conta È Cagliari la città del buon bere

Fonte: L'Unione Sarda
23 luglio 2019

Un brindisi al vino che conta È Cagliari la città del buon bere

Non sarà solo una vetrina dei vini, i veri protagonisti data la presenza di 55 cantine, la maggior parte sarde ma alcune che arrivano da Stati uniti, Francia, Spagna e Germania. Il “Cagliari International Wine&Food festival”, in programma il 26 e il 27 luglio, giunto quest'anno alla terza edizione, sarà anche una copiosa serie di eventi collaterali, gran parte dei quali si svolgeranno tra Cagliari, il Sulcis e il Parteolla.
La formula
Gli organizzatori (Promo eventi con Coldiretti e Banco di Sardegna) racconteranno i migliori vini della Sardegna attraverso l'intreccio e l'incontro di chi il vino lo produce, le cantine, e di coloro che il vino lo valorizzano con le eccellenze dell'agroalimentare isolano, vale a dire gli chef. Il tutto avverrà per gran parte su un palcoscenico naturale che è la centralissima piazza del Carmine, sotto l'egida dei più importanti wine blogger, veri e propri influencer del mondo del vino. Un nome su tutti? Roberta Garibaldi, una consulente vitivinicola di fama mondiale. «Siamo reduci da due edizioni di grande successo», spiega Mario Buonamici, uno degli organizzatori, «e anche quest'anno abbiamo deciso di sollevare l'asticella con diverse novità e proposte». Una è rappresentata proprio dalla presenza dei wine blogger che il 25 luglio (nel Sulcis, regno del Carignano) e il 26 (nel Parteolla, Dolianova e Serdina) terranno incontri tra i vigneti e veicoleranno le eccellenze della Sardegna.
La sede
La scelta del Comune e degli organizzatori di ospitare la manifestazione in piazza del Carmine ha una ragione. «Non è certo casuale», spiega il neo assessore comunale alle Attività produttive Alessandro Sorgia. Si tratta di uno dei luoghi simbolo della città che i cagliaritani hanno voglia di riprendersi. E questa rassegna sul vino rappresenta un'ottima opportunità per realizzare questo obiettivo. Seguiremo la stessa linea anche per altri spazi di Cagliari e per altri eventi. Il capoluogo sarà in primo primo piano come palcoscenico di scambi e promozione a livello commerciale e turistico per consacrare la sua vocazione naturale di capitale del turismo Mediterraneo».
Il programma
Premesso che la scelta della sede della manifestazione, piazza del Carmine a Cagliari, «non è casuale», dice il neo assessore delle attività produttive Alessandro Sorgia, «perché si tratta di uno dei luoghi simbolo della città che i cagliaritani hanno voglia di riprendersi», l'evento inaugurerà venerdì 26 luglio alle 19 con degustazioni guidate, show cooking, assaggi e degustazioni e terminerà il giorno seguente, sempre dalle 19 a mezzanotte. La mattina di sabato (dalle 9) nella sede del Banco di Sardegna si terrà invece uno degli eventi collaterali, ovvero un workshop con gli wine blogger dal titolo “Tourismi 3.0”.

di Mauro Madeddu