Burocrazia Lo sfregio in riva al mare

È nato come colonia estiva, è diventato un ospedale; sembrava destinato a trasformarsi in un centro di riabilitazione per malati ortopedici, diventerà (chissà quando) una struttura alberghiera. La solita intricata vicenda burocratica all'italiana: la struttura, appartenendo al Demanio, è di competenza della Regione ma, trovandosi nell'area del Comune di Cagliari, deve rispettare le regole del piano urbanistico. Nel 2006, la Regione aveva stabilito la concessione d'uso cinquantennale per “destinazione turistica non residenziale”. In pratica, sarebbe dovuto diventare una sorta di casa di cura per ricchi anziani. Nel 2018, dopo una serie di vicende giudiziarie, la concessione era stata revocata e la Regione aveva stabilito la nuova destinazione, quella di struttura ricettiva. A gennaio di quest'anno, l'ultimo atto che avrebbe dovuto chiudere definitivamente la vicenda: il voto del Consiglio comunale che ha cambiato la destinazione d'uso dell'ex ospedale Marino, trasformandolo nuovamente in struttura ricettiva. (mar. co.)