Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

AMBIENTALISTI. Appello del Gruppo di intervento giuridico «Ripulite dalle scritte la Torre spagnola»

Fonte: L'Unione Sarda
11 luglio 2019

AMBIENTALISTI. Appello del Gruppo di intervento giuridico «Ripulite dalle scritte la Torre spagnola»

Il Gruppo di intervento giuridico torna alla carica per chiedere la pulizia della cinquecentesca Torre spagnola (nota anche come Torre di mezza spiaggia) imbrattata da uno pseudo writer nell'agosto di due anni fa. «In un solo gesto», scrive il Grig, «il cafone ha compiuto almeno tre reati: danneggiamento (articolo 635 codice penale), degrado di beni tutelati con vincolo ambientale/paesaggistico (articolo 181 del decreto legislativo 42/2004) e deturpamento di bene culturale (art. 169 del decreto legislativo n. 42/2004). Non è street art, non si tratta di dar lustro a muri degradati, è vandalismo. Non si tratta di Banksy, si tratta di cafoni e delinquenti».
«L'allora sindaco Massimo Zedda», prosegue, «giustamente, interessò la Procura della Repubblica per i reati commessi contro “uno dei simboli di Cagliari” e affermò testualmente “faremo in modo, con gli altri enti competenti, di riportare la torre al suo stato originario”. Sono passati quasi due anni e lo sconcio è ancora lì, nonostante più richieste d'intervento, nonostante una formale istanza inviata il 6 aprile, tuttora senza alcun riscontro.
A Orosei lo scempio sulle rocce di Cala Liberotto è stato ripulito in pochi giorni, ad Alghero l'analogo vandalismo sulle rocce di Capo Caccia è stato ripulito a tempo di record dopo un paio di giorni.