Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Consiglieri eletti, oggi (o forse domani) la proclamazione

Fonte: L'Unione Sarda
2 luglio 2019


Oggi, al più tardi domani. I bene informati, ieri, garantivano che il conteggio dei voti per le liste e i candidati consiglieri era quasi finito. La commissione elettorale presieduta dal magistrato Simone Nespoli potrebbe dunque proclamare gli eletti nelle prossime ore.
Un passaggio istituzionale molto atteso, e non solo dai diretti interessati. Dalla proclamazione dipendono l'entrata in funzione dell'assemblea municipale e la formazione della Giunta che dovrà assistere nel governo della città il sindaco Paolo Truzzu, che in questi giorni di interregno si trova a fronteggiare, col solo ausilio degli uffici, una serie di emergenze pressanti. Non ultima quella relativa ai rifiuti.
Il tempo impegnato dalla commissione è in linea con le esperienze recenti, cioè con le elezioni del 2011 e del 2016. Dal conteggio dei voti (sezione per sezione, seggio per seggio) non ci si attendono novità clamorose: la composizione del Consiglio, insomma, dovrebbe essere quella annunciata ufficiosamente nei giorni dopo il voto. C'erano, sì, alcuni consiglieri distanziati di un numero risicato di preferenze: pochi voti che determinano per qualcuno l'accesso all'assemblea e per altri l'esclusione. Dal conteggio, però, non sembrano attesi ribaltamenti dell'ultima ora.
La prima convocazione
Dal momento della proclamazione dei consiglieri eletti, il sindaco dovrà convocare, entro dieci giorni, il Consiglio comunale. La legge fissa il termine massimo per la prima convocazione, ma c'è anche un termine minimo, quello di cinque giorni previsto per qualsiasi convocazione dell'assemblea municipale. Quindi, ipotizzando che i bene informati abbiano ragione e che la proclamazione avvenga oggi o domani, il nuovo Consiglio potrebbe riunirsi nell'aula di Palazzo Bacaredda la settimana prossima. I giorni considerati più probabili sono martedì 9 (l'ipotesi più gettonata fino a sabato) e giovedì 11 (ieri dato come il più probabile).
Presidente e Giunta
La prima seduta sarà quella in cui, a voto segreto, i consiglieri dovranno eleggere il presidente dell'assemblea: un passaggio delicato. La candidatura di Edoardo Tocco (campione assoluto di preferenze fra i candidati consiglieri) è al momento l'unica in campo e sul suo nome nessuno si attende sorprese.
Nella stessa occasione il sindaco potrebbe presentare ufficialmente la sua Giunta. Sulla attribuzione delle deleghe alle varie forze politiche sono ancora in corso riunioni frequenti con gli alleati anche se il quadro sembra già abbastanza delineato. Su alcune delle deleghe ritenute più “pesanti” i giochi sembrano fatti, su altre si tratta per trovare una composizione di equilibrio fra le ambizioni dei vari partiti, sul bilancio il sindaco sarebbe intenzionato a esercitare l'interim. Poi ci sono un paio di deleghe per cui non è facile trovare pretendenti perché tutt'altro che facili da gestire: una è quella all'igiene del suolo, da cui dipende la cruciale raccolta dei rifiuti, un'altra quella ai servizi sociali.
In maggioranza, però, si respira ottimismo: la soluzione sembra alla portata, e non si esclude che il sindaco possa giocare d'anticipo, annunciando la composizione della squadra già prima dell'appuntamento ufficiale in aula.
Marco Noce