Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Idrovolanti in laguna, nessun progetto contro i pescatori

Fonte: L'Unione Sarda
27 giugno 2019

SANTA GILLA. Rassicurazioni da Sogaer

Idrovolanti in laguna, nessun progetto contro i pescatori

«Nessun progetto sarà fatto contro i pescatori, con il Consorzio ittico apriremo subito un dialogo costruttivo». Così Alberto Scanu, amministratore delegato di Sogaer, la società di gestione dell'aeroporto Mameli che vuole realizzare, a Santa Gilla, lungo il versante vicino allo scalo, la pista d'acqua per gli idrovolanti. Un'iniziativa contestata da chi in laguna pesca e alleva cozze e ostriche per la preoccupazione che passo dopo passo, idrovolante dopo idrovolante, possa anche decollare la smobilitazione delle cooperative. Confronto e condivisione, insomma, per trasformare la laguna in un vero compendio di pesca, acquacoltura e perché no, turismo ambientale.
Intanto il progetto voluto da Sogaer e Enac procede spedito. «Non si tratta di un programma a lungo termine, appena otterremo tutte le autorizzazioni si parte», sostiene. «Martedì c'è stato un sopralluogo congiunto del direttore commerciale, della società americana che dovrà assicurare gli idrovolanti e di quella formata da ex piloti che dovrà concretamente occuparsi dei viaggi». I tempi? «Brevi. Forse già dal 2020», ipotizza Alberto Scanu.
Voli per milionari, riservati a turisti con conti in banca e portafogli gonfi? «Diciamo per una fascia medio alta. Per la traversata da Santa Gilla e Pula o Villasimius, per esempio, è previsto un costo del biglietto inferiore ai cento euro». Qualcosa in più per Carloforte e naturalmente Arbatax e Olbia.
Alla collaborazione con i pescatori fa riferimento anche il direttore generale per la Sardegna dell'Enac, Marco Di Giugno. «Il confronto è basilare, bisogna però distinguere l'area degli idrovolanti con la fascia di rispetto del Calvert e il sentiero luminoso. In queste zone già ora i pescatori non possono operare. La richiesta di modifica della concessione è legata al fatto che nel documento rilasciato dalla Regione a suo tempo c'era uno sconfinamento proprio nel canale navigabile che in caso di incidente dovrà consentire alle motovedette di Capitaneria e vigili del fuoco di raggiungere, via laguna, la zona dell'aeroporto». Scanu e Di Giorgi insistono sulla collaborazione e sulla validità del progetto idrovolanti.
A. Pi.