Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

A Pirri il centrosinistra si prende la Municipalità Testa a testa, la vittoria per un pugno di voti

Fonte: L'Unione Sarda
18 giugno 2019

Maria Laura Manca conquista 5.917 preferenze

A Pirri il centrosinistra
si prende la Municipalità Testa a testa, la vittoria per un pugno di voti

FOTO Ancora un testa a testa elettorale, ieri pomeriggio a Cagliari. Stavolta però è il centrosinistra a uscire vincitore dallo spoglio, con un distacco di appena sei decimi di punto percentuale: 150 voti su un totale di 12.878. Maria Laura Manca, 41 anni, funzionaria della Regione e vice presidente uscente, è la nuova presidente della Municipalità di Pirri: sostenuta da cinque liste, ha ottenuto 5.917 preferenze, pari al 50,64 per cento. Per il suo avversario Alessandro Vincis, 28 anni, impiegato di una compagnia di assicurazioni, consigliere uscente nonché ex presidente della commissione Urbanistica della Municipalità, proposto dal centrodestra e sostenuto da sette liste, le preferenze sono state 5.767, ovvero il 49,36 per cento.
Controtendenza
Il centrosinistra si impone nello stesso territorio che, alle Comunali, ha invece premiato il centrodestra. «Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra», esulta all'ufficializzazione dei risultati la nuova presidente: «Abbiamo creduto in un progetto, ci abbiamo messo tutto l'entusiasmo e la voglia di dare voce ai cittadini di Pirri. A fare la differenza è stato il fatto che abbiamo assunto impegni concreti».
Lo spoglio è cominciato, come da programmi, alle 14. Già di buon mattino era apparso chiaro che il voto della frazione, alle Comunali, ha contribuito alla vittoria di Paolo Truzzu e del centrodestra. Maria Laura Manca dice di non essersi preoccupata: «Sapevo che a Pirri la partita era tutta da giocare. E che avrebbe contato un elemento: la fiducia che trasmetti quando vai a parlare con le persone. E noi siamo stati in giro per tutta la campagna. Certo, poi resta un margine aleatorio: non era affatto scontato che finisse così. Sono contenta».
Mancava da scrutinare l'ultima sezione quando, alle 19, Alessandro Vincis l'ha chiamata al telefono: «Le ho fatto le congratulazioni», racconta lui. «C'erano in ballo circa 100 voti e il distacco era di 130: non c'era più nulla da fare». Nella sede elettorale del centrosinistra, in via Balilla numero 21, la festa non era ancora cominciata: «Abbiamo preferito aspettare l'ufficialità», confida lei.
Una marea di schede nulle
Secondo Vincis, sul risultato in controtendenza hanno giocato un ruolo le schede nulle: «Sono tantissime: 441. Una percentuale anomala. Noi, però, a differenza del centrosinistra alle Comunali, non chiederemo un ricalcolo. Ho 28 anni, avrò tempo di rifarmi».
Le priorità
In cima al programma di Maria Laura Manca ci sono la vigilanza sui lavori per l'assetto idrogeologico, il potenziamento dell'organico, il sostegno alle famiglie in difficoltà e la promozione dei luoghi di aggregazione: ex Vetreria, complesso sportivo di Terramaini e piazze.
Il Consiglio
Ecco i nomi degli eletti. Nel centrosinistra: Francolino Farris, Emanuele Boi, Alessandra Pinna, Ornella Porcedda e Fiorella Carrus per il Pd, Alessandro Murgia e Enrica Fois per Siamo Cagliari, Rossella Pes, Riccardo Dessì e Matteo Marras di Campo progressista, Fabio Marceddu di Sinistra per Cagliari, Pietro Mannu di Cilloccu per Cagliari. Nel centrodestra, oltre al candidato presidente non eletto ci sono: Marco Fanari, Mauro Mereu, Annalisa Saddi, Elisabetta Orrù e Alessandro Scarpa per Fratelli d'Italia, Francesco Ciaramella di Forza Italia. ( m. n. )