Sport. L'assenza del certificato di agibilità impedisce l'accesso al grande pubblico

Quasi 500 mila euro per piscina di Terramaini e campo Coni

Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato il Peg: prevede investimenti in infrastrutture e assegna obiettivi ai dirigenti d'Area e ai funzionari.
Con l'approvazione del Piano esecutivo di gestione, la Giunta comunale (nel corso dell'ultima seduta del 6 agosto) oltre a compiti e obiettivi generali ai dirigenti d'Area e a funzionari, ha sbloccato diverse risorse per i vari settori dell'amministrazione.
CAPITOLO SPORT Tra le più attese quelle (circa 490 mila euro) per la gestione degli impianti sportivi comunali e per il sostegno agli operatori del settore. «Gli obiettivi più importanti per il futuro sono anzitutto quelli legati all'ottenimento dei certificati di idoneità per le strutture che oggi ne sono sprovviste - dice l'assessore allo Sport Nanni Floris - ad esempio la piscina olimpionica di Terramaini, che oggi è provvista solamente di un'autorizzazione provvisoria di agibilità, con una limitazione all'utilizzo contemporaneo da parte di non più di 99 spettatori. E un'altra delle priorità è legata al campo Coni, perché l'atletica è un settore sul quale vogliamo investire con continuità».
LA BUROCRAZIA Già risolte da tempo le analoghe questioni relative allo stadio Sant'Elia e al Palazzetto dello sport (da tempo provvisti del certificato di agibilità), si scopre che spesso le questioni relative alle difficoltà per le altre strutture ad alto tasso di frequentazione sono legate a questioni burocratiche: è il caso delle problematiche che riguardano la convenzione tra la Federazione italiana nuoto e il Comune sulla gestione della piscina olimpica di Terramaini.
Da mesi, infatti, non si riesce a procedere alla voltura delle utenze e alla cartolarizzazione dei rimborsi per le spese del gas e dell'energia elettrica anticipate dal Comune per la gestione di alcuni servizi che dovrebbero essere in campo alla Fin e per la casa del custode. Questo perché si è scoperto che non tutte le competenze sulla struttura sono in capo al servizio Sport, visto che alcune devono essere tecnicamente risolte da quello dell'Edilizia privata.
I FONDI A disposizione per la manutenzione e gli investimenti sui campi, per ora, ci sono circa 490 mila euro: 200 mila arrivano dalla gestione della piscina comunale, 195 mila da altri impianti sportivi comunali, 54 mila dallo stadio, 19 mila da palestre scolastiche, 12 mila dagli impianti per il tennis, 9 mila dalla Provincia e 2 mila dal recupero di spese diverse.
INVESTIMENTI In lista d'attesa (nel senso che attendono di essere programmati e spesi) ci sono anche altri fondi, per investimenti: 540 mila euro (finanziamento regionale) per la realizzazione di una piscina all'aperto nell'area adiacente alla piscina olimpionica di Terramaini e 4 milioni di euro (due diverse tranche di 2 milioni) per la realizzazione di un nuovo Palazzetto dello sport e di un'area per i grandi eventi. ( a. mur. )

18/08/2009