Rassegna Stampa

web Vistanet Cagliari

Le case galleggianti a Cagliari spopolano, un nuovo modo di ospitare che prende sempre più piede

Fonte: web Vistanet Cagliari
23 maggio 2019


Le case galleggianti a Cagliari spopolano, un nuovo modo di ospitare che prende sempre più piede

Nascono dall'idea di due ragazzi, uno sardo l'altro argentino, in un anno e mezzo sono passate da una a 7, ora sono a Molo Sant'Elmo, creano posti di lavoro, accolgono turisti italiani e stranieri in estate e sardi in inverno, presto ne arriveranno altre 10, un business in crescita per un turismo easy che piace tanto

 

L’estate scorsa si trovavano a Su Siccu, erano quattro tutte in fila. Le persone si fermavano incuriosite da queste piccole casette galleggianti, colorate con una mini terrazza attrezzata di sedie a tavolino. Erano le Home Boat, come dei camper galleggianti, ecologici, con il bagno chimico e attrezzate di tutto ciò che serve in uno spazio piccolo ma organizzatissimo, d’altra parte se sei in una città come Cagliari, per il resto tutto ciò che ti serve sta tranquillamente in pochi metri quadri. Adesso si trovano al Molo Sant’Elmo, ce ne sono 7 e accolgono ospiti tutto l’anno, ma questo nuovo tipo di turismo così easy, semplice, piace tantissimo e The Home Boat Company allarga i suoi orizzonti: «Siamo molto contenti di essere partiti dalla Sardegna, ci ha portato bene – racconta Rodrigo, uno dei due soci – abbiamo cominciato con una barca ora dopo un anno e mezzo solo qui a Cagliari ne abbiamo 7, più altre ad Alghero. Recentemente abbiamo aperto due nuovi porti in Spagna, uno in Andalusia e uno a Barcellona, forse a breve anche in Portogallo, ma la Sardegna rimane il nostro fiore all’occhiello, abbiamo chiesto un finanziamento perché vogliamo comprare altre 10 barche per l’Isola».

 

Rodrigo Rubin argentino insieme a Stefano Fiori sardo, sono i due soci fondatori, inizialmente facevano tutto da soli, poi gli affari sono andati bene e hanno cominciato ad assumere dei dipendenti. Ora ne hanno quattro in Sardegna, più diversi collaboratori come le persone che fanno le pulizie e quelle che svolgono altri servizi.
«In estate la maggior parte dei nostri clienti sono italiani – racconta Rodrigo- quelli stranieri vengono per lo più da Francia e Germania, poi ci sono, anche se in percentuale minore, turisti che vengono un po’ da tutto il mondo. In inverno invece ospitiamo soprattutto sardi, lavoratori che devono stare a Cagliari per motivi professionali e che preferiscono alloggiare nelle Home boat piuttosto che in albergo, c’è un ragazzo sardo che viene a Cagliari molto spesso e quest’anno l’ha affittata circa trenta volte».

 

I due soci hanno deciso di lavorare anche in inverno anche se i guadagni sono molto bassi, per poter mantenere i posti di lavoro, ma la loro idea è quella di continuare ad espandersi. Hanno persino acquistato un camion per effettuare i trasporti delle nuove barche per essere del tutto indipendenti e gestire meglio il business. « Fino ad ora siamo andati avanti con le nostre forze – conclude Rodrigo- e abbiamo dimostrato che l’idea è vincente, sarebbe bello se qualcuno, enti pubblici o finanziatori privati volessero scommettere sulla nostra idea».