Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

A giugno è Marina Cafè Noir con Janeczek, Marcorè e il “Freddo”

Fonte: L'Unione Sarda
22 maggio 2019


Qual è il contrario di uno? La risposta è a Marina Cafè Noir, il più longevo appuntamento letterario in Sardegna che il 18 giugno torna ad animare il cuore di Cagliari. Lo farà con la tromba di Paolo Fresu. Alle 21, nel chiostro di San Domenico, il musicista incontra la giornalista Francesca Fradelloni per un reading concerto ispirato a “Poesie jazz per curiosi”, con letture di Pierpaolo Piludu.
Il contrario di uno
Un assaggio del fine settimana, dal 20 al 22 giugno, denso di incontri con scrittrici come il Premio Strega Helena Janeczek, gli attori Neri Marcorè e Vinicio Marchioni (il “Freddo” della serie tv “Romanzo Criminale) e tanti altri portatori di idee, suggestioni e libri che popoleranno le serate di piazza San Domenico e piazza Garibaldi. A un passo dal diventare maggiorenne, il Marina Cafè ha trovato in “Il contrario di uno” il filo conduttore dell'edizione numero 17. È il titolo di una raccolta di racconti brevi di Erri De Luca: «Non il doppio, ma il suo contrario, il contrario di uno e della sua solitudine efficiente. Questa notizia, che contrasta l'aritmetica, è l'esperienza di questi racconti». Chourmo, l'associazione che da sempre promuove Marina Cafè, lo ha preso in prestito facendolo diventare la bussola del festival. «Sono tempi che ci vogliono sempre più soli, imprigionati dai nostri congegni tecnologici e preda delle nostre psicosi - dicono al Chourmo - il primo passo per riprendere controllo di sé e della propria vita è quello di aprirsi al mondo, e agli altri».
Collaborazione con Nne
Non a caso la partenza, il 20, è nel segno della collaborazione con Nne, casa editrice milanese che porterà a Cagliari alcune delle sue migliori proposte tra autori italiani e internazionali. È Nne ad aver pubblicato il grande autore statunitense Kent Haruf. C'è molta America, in questo Marina Cafè: le infinite sfumature dell'America nera di James Anderson e Dan Chaon (per la prima volta in Italia), il ritorno di Brian Panowich, la New York letteraria di Chiara Marchelli, il dramma delle armi da fuoco di Gary Younge. C'è l'America del bicentenario di Herman Melville, l'autore di Moby Dick con il suo indimenticabile incipit, e ci sono i festeggiamenti per Lawrence Ferlinghetti, che ha compiuto 100 anni, al quale Marco Cassini delle Edizioni Sur ha dedicato “Scoppi urla risate”.
Robecchi e Wu Ming
Immancabile il nero “politico” con Alessandro Robecchi - che per Sellerio ha firmato una serie di best seller - e i Wu Ming, che tornano a Cagliari nel ventennale di “Q”, il loro esordio di culto, per presentare “Proletkult”.
Donne protagoniste
Sarà a Cagliari l'autrice di “La ragazza con la Leika”, premio Strega Helena Janeczek, le scrittrici Michela Murgia ed Evelina Santangelo, Chiara Marchelli e Serena Patrignanelli: con il suo “La fine dell'estate” ha ricevuto una menzione speciale al Premio Calvino.
Letterature applicate
Dici Marina Cafè Noir e pensi a parole e musica, cifra di un festival che ha saputo portare i libri fuori dai libri. In programma una serie di reading-concerto con alcuni tra i più apprezzati attori italiani come Vinicio Marchioni che con i musicisti Gianluca Pischedda e Sandro Fontoni renderà omaggio allo scrittore Kent Haruf. Ci sarà Neri Marcorè che ha costruito un lavoro dedicato a Fabrizio De André. Con lui il polistrumentista Domenico Mario Renzi. E ancora Felice Montervino (premio Ubu con “Macbettu”), che darà voce a un'inedita versione de “Il diner nel deserto” dell'americano James Anderson. Con lui sul palco lo stoner-blues dei King Howl. Sarà Elio Arthemalle, mattatore da trent'anni sulle scene, a interpretare “I tempi nuovi”, tratto dal libro di Alessandro Robecchi, accompagnato dall'Armeria dei Briganti.
Live, bimbi e festa
Non mancheranno gli appuntamenti per bambini, spazio per la musica - ogni incontro letterario sarà introdotto da un live musicale con Matteo Leone, Irene Loche e Chiara Figus- mentre per la festa finale la ciurma di Kenz'e Domu Entertainment allestirà la performance di teatro-cucina che culminerà con la distribuzione di un assaggio durante il concerto conclusivo, affidato a Le Nuit Tzigane. (c. p.)