Le ordinanze erano urgenti. E un rinvio avrebbe messo in pericolo l'incolumità degli inquilini delle palazzine. Il problema era chi potesse firmarle: il sindaco è in crociera del Mediterraneo, irraggiungibile. Il suo vice si gode il sole a La Maddalena. Per uscire dall'impasse c'era una sola soluzione: mandare una pattuglia della Polizia municipale al capo di sopra e far firmare le tre ordinanze (due di sgombero, una di obbligo di messa in sicurezza di uno stabile) a Maurizio Onorato. Così è stato: il numero due della giunta comunale è stato raggiunto il giorno di ferragosto da due agenti giunti da Cagliari ed ha messo la sua sigla sugli atti, che entro la fine della giornata sono stati poi consegnati agli inquilini.
Le ordinanze prevedono lo sgombero «di persone e cose» nei fabbricati di via Castelfidardo (civici 1b e 3) entro il prossimo 20 agosto avvertendo che, in caso di inadempienza, «si provvederà d'ufficio allo sgombero coatto e alla denuncia all'autorità giudiziaria». Con lo stesso provvedimento è stato dato mandato ai servizi Autoparco, Economato e Servizi sociali di mettere a disposizione i mezzi ed il personale necessari per lo sgombero e di prestare «la necessaria assistenza finalizzata all'eventuale sistemazione provvisoria degli aventi diritto e degli eventuali disabili».
Anche ai proprietari dell'edificio di via Marengo 34-36 è stato intimato di provvedere a «porre in essere tutti gli interventi ritenuti necessari per la messa in sicurezza dello stabile».

18/08/2009