Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Immobili comunali, sardi tra i più “ricchi” d'Italia

Fonte: L'Unione Sarda
18 agosto 2009

Superata la media nazionale del valore pro capite a Cagliari, Nuoro e Oristano



Un patrimonio immobiliare per migliaia di euro per ogni cittadino ma i Comuni sardi non possono disporne. Secondo un'indagine condotta dal Sole 24 Ore ogni cagliaritano “ha” una quota del valore degli immobili appartenenti al Comune pari a 2.846 euro, cifra ragguardevole, di gran lunga superiore alla media nazionale di 1.700 euro che dà al capoluogo sardo l'undicesima posizione in Italia. Prima Cosenza con 4.466 euro pro capite.
Meno ricchi, ma sempre sopra la media nazionale, sono gli abitanti di Nuoro e Oristano, rispettivamente al 30° e 34° posto tra i capoluoghi italiani. Nella città barbaricina, il valore degli immobili pro capite è di 1.914 euro (70 milioni di euro il valore totale del patrimonio comunale) mentre nella città di Eleonora d'Arborea è di 1.871 euro (61 i milioni di euro totali). Solo al 72° posto i sassaresi con 1.225 di euro pro capite, nonostante il patrimonio immobiliare si attesti sui 158 milioni di euro.
DISPONIBILITÀ Il valore del parco immobiliare cagliaritano ammonta a 450 milioni di euro totali, ma di questo l'amministrazione comunale ne può disporre solo il 3,1%. Oristano si ferma invece al 3,3% mentre le altre città hanno cifre decisamente superiori: 22,7% Nuoro e 23,2% Sassari. La dismissione degli immobili, che consente la reperibilità di capitali freschi per gli investimenti, è comunque consigliata dal Governo e così con l'ultima Finanziaria è stata prevista anche la soluzione. Con il “Piano straordinario delle alienazioni”, infatti, i comuni possono stilare una lista di beni immobili da alienare, appunto, che in automatico diventano «disponibili».

18/08/2009