san benedetto



Alle proteste dei macellai del mercato contro le tariffe della raccolta differenziata ha fatto seguito la replica della EcoTeam, la società privata che cura il ritiro degli scarti di macellazione. «Al mercato di San Benedetto vengono applicate tariffe determinate dopo incontri con gli operatori avvenuti nel 2007, per cui non si comprendono le ragioni delle lamentele», spiega il responsabile Sergio Podda.
La EcoTeam avrebbe voluto sottoscrivere un contratto collettivo con operatori di tutti i mercati civici (dovevano essere oltre 200) ma alla fine sono stati stipulati contratti singoli e a San Benedetto hanno aderito solo 40 macellai e 10 pescivendoli. «Attualmente», riprende Podda, «vengono comunque garantite due opzioni tariffarie».
Si parla di 70 euro al mese fino a 150 kg di scarti con una maggiorazione di 24 centesimi al kg al superamento della soglia. Oppure 8,70 settimanali fissi più 26 cent per ogni kg di scarti prodotto. «In entrambi i casi», sostiene Podda, «il costo non rappresenta “un salasso”, come lo hanno definito i macellai, ma una equilibrata offerta tariffaria. Il macellaio che dichiarava di pagare 300 euro», aggiunge Podda, «non ha mai sostenuto, in base ai documenti in nostro possesso e alle bolle di ritiro, un costo del genere. In tutti i casi la EcoTeam non costringe nessuno ad accettare le proprie tariffe». (p.l)

17/08/2009