Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Primarie, per chi voterà il Consiglio? Sondaggio tra gli amministratori di maggioranza uscenti: 10 s

Fonte: L'Unione Sarda
30 aprile 2019

COMUNALI.

La sfida è tra Matteo Lecis Cocco Ortu, Francesca Ghirra e Marzia Cilloccu

Primarie, per chi voterà il Consiglio? Sondaggio tra gli amministratori di maggioranza uscenti: 10 su 20 sono indecis

Se ci fossero le mini primarie nell'aula del Consiglio comunale a decidere sarebbero gli indecisi: le consultazioni telefoniche con i consiglieri vedono in testa Francesca Ghirra e Marzia Cilloccu e lasciano indietro Matteo Lecis Cocco Ortu. Non tutti hanno voluto partecipare al test: alla domanda «Chi voterà alle primarie?» qualcuno ha replicato con un gentile «ancora non so», altri semplicemente non hanno risposto.
Il campione è costituto dai consiglieri che hanno retto la maggioranza di Massimo Zedda nell'aula di Palazzo Bacaredda: venti amministratori uscenti la maggior parte dei quali sarà di nuovo in corsa il 16 giugno.
I democratici
Del gruppo Pd, il più votato nel 2016 è stato Guido Portoghese, presidente del Consiglio uscente, che a domanda risponde: «Vorrei più tempo per decidere anche se ho già un'idea». Nessun dubbio per Fabrizio Rodin, capogruppo del Partito democratico, che sosterrà Marzia Cilloccu. Voto per l'ex assessora alle Attività produttive anche da parte di Fabrizio Marcello (delegato alla Mobilità della Città metropolitana) e Rita Polo (presidente della commissione Politiche sociali). Davide Carta, invece, presidente dell'ultima commissione Bilancio voterà Francesca Ghirra. Rosanna Mura dice che è certa di votare alle primarie «ma il nome è una cosa che voglio tenere per me». Irrintracciabili Benedetta Iannelli e Giorgia Melis. Mentre Matteo Lecis Cocco Ortu ammette con candore: «Mi voterò con convinzione». Del gruppo Pd anche Marco Benucci che compare tra i firmatari di una lettera aperta a sostegno di Francesca Ghirra.
Campo Progressista
Vota compatto il blocco progressista in Consiglio. Molto attivi anche sui social a sostegno della loro assessora sono Matteo Massa, Alessio Alias e Anna Puddu. Al gruppo si aggiunge Filippo Petrucci, ex presidente della commissione Sport. Tutti e quattro dichiarano: per noi la candidata è Francesca Ghirra.
Gli Autonomisti
I tre ex Psd'Az che dopo l'uscita di Gianni Chessa dalla Giunta e il divorzio tra Zedda e i sardisti hanno creato il gruppo Autonomisti per Lussu non offrono alcun contributo al risultato finale. Franco Stara, ora consigliere regionale, dice: «Sono tre persone valide e in continuità con l'amministrazione uscente. Ancora non saprei scegliere». Aurelio Lai spiega: «C'è da pensarci bene perché il sindaco deve avere carattere. In questo momento un nome in testa ce l'avrei anche, ma poiché potrei cambiare idea è meglio che non lo faccia». Monia Matta non risponde.
I singoli
Roberto Tramaloni del Partito dei sardi è in una posizione difficile. «Come ho già spiegato non sappiamo ancora se faremo parte della coalizione del centrosinistra e dunque non ritengo opportuno esprimere alcuna preferenza». Nessuna indicazione da parte di Andrea Dettori di Liberi e Uguali.
La lettera
Chi ha preso dichiaratamente posizione invece sono alcuni ex amministratori che hanno firmato una lettera aperta a sostegno di Ghirra. Tra questi spiccano i nomi degli ex colleghi di Giunta Yuri Marcialis, Claudia Medda e Paolo Frau. Sono sullo stesso fronte anche le liste: Campo progressista Sardegna, Futuro Comune, Noi la Sardegna, Centro democratico, Italia in Comune, Possibile, Demos, Associazione Nelson Mandela, Radicali italiani e Europa verde.
La conferenza
Ieri intanto i tre sfidanti si sono ritrovati nella sede Pd di via Emilia per illustrare le regole delle primarie e lanciare un appello al voto. «Siamo di fronte a tre bellissime candidature - ha detto il presidente del comitato elettorale per le primarie del centrosinistra Luca Mereu -. Speriamo che vengano in tanti a votare, noi ci fidiamo degli elettori: saranno loro a scegliere il candidato migliore»
Mariella Careddu