Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Elezioni, si vota il 16 giugno in 29 Comuni Cagliari, il commissario è Carcangiu

Fonte: L'Unione Sarda
8 aprile 2019

Prima riunione della Giunta: a ottobre il voto nelle Province

 

Una delle ragioni per cui serviva subito una Giunta, seppure parziale, era proprio questa: fissare la data delle elezioni amministrative, commissariare il Comune di Cagliari, da circa una settimana senza sindaco, e rinviare le elezioni di secondo livello nelle Province. Provvedimenti urgenti per i quali serviva un esecutivo in carica.
Per questo ieri Christian Solinas, a un giorno dalle nomine, ha riunito per la prima volta i suoi cinque assessori a Villa Devoto: l'esecutivo ha preso cinque decisioni importanti.
Al voto in 29 Comuni
La prima è stata fissare la data delle elezioni amministrative, che si svolgeranno domenica 16 giugno mentre gli eventuali ballottaggi sono previsti il 30. Si tratta dell'ultima finestra primaverile utile che ha un termine proprio a fine giugno. Se non fosse stata presa una decisione immediata il rischio di andare al voto a ottobre sarebbe stato elevato con conseguenze negative, soprattutto per Cagliari.
L'elenco
Oltreché nel Capoluogo, si andrà al voto a Monserrato, Sinnai, Calasetta, Esterzili, Genoni, Guasila, Samatzai, San Gavino Monreale, Sant'Anna Arresi, Serrenti, Villasimius; Bosa, Magomadas, Sini, Sorradile; Austis, Onanì, Ortueri, Sarule, Tortolì, Villagrande Strisalis; Alghero, Castelsardo, Golfo Aranci, Illorai, Putifigari, Sassari e Sorso.
Cagliari commissariata
L'addio di Massimo Zedda imponeva la formalizzazione dello scioglimento del Consiglio comunale e la rapida nomina di un commissario straordinario: il prescelto è Bruno Carcangiu, 73 anni, sadalese, attualmente commissario a Sant'Anna Arresi. Laureato in Economia e commercio, ha una lunga carriera da segretario comunale e da revisore dei conti in numerosi Comuni sardi. L'insediamento a Palazzo Bacaredda dovrebbe avvenire entro dieci giorni.
Consigli provinciali
Un'altra delle decisioni da prendere con urgenza riguardava la data delle elezioni di secondo livello nei consigli provinciali. Previste in un primo tempo il 27 marzo, sono state rinviate al 27 aprile con un decreto firmato dall'ex presidente della Regione Francesco Pigliaru. Ieri l'ulteriore slittamento al 5 ottobre, così da consentire la partecipazione alle elezioni anche gli amministratori dei comuni interessati dalle prossime consultazioni amministrative. Nel frattempo il centrodestra potrà ragionare sulla possibilità di riordinare il sistema degli Enti locali e su un possibile ritorno a consigli provinciali eletti a suffragio universale, come chiede parte della coalizione.
Abbanoa
Nella seduta d'esordio, la Giunta Solinas ha deciso anche la sospensione degli effetti della delibera del 22 febbraio scorso sulla cessione ai Comuni soci delle azioni di Abbanoa detenute dalla Regione. Solinas vuole valutare le linee di indirizzo per l'attuazione dell'ampliamento della compagine sociale ai Comuni non soci per la quale l'amministratore unico del Gestore unico ha convocato l'assemblea degli azionisti per il prossimo 10 aprile.
La scelta di cedere le quote e di tenere solo il 20% per la Regione era stata fatta dalla Giunta Pigliaru il 22 febbraio scorso, a pochi giorni dalle elezioni, in applicazione di una legge che imponeva la cessione delle quote ai Comuni entro febbraio 2020. Una decisione che Solinas avrebbe preferito venisse lasciata a lui. Infatti ha sospeso il provvedimento.
Fabio Manca