Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Il nome di Truzzu non è stato imposto, io ho detto la mia»

Fonte: L'Unione Sarda
3 aprile 2019

Stefano Tunis, consigliere regionale di Sardegna 20Venti, è al lavoro per le Comunali di Cagliari «Il nome di Truzzu
non è stato imposto,
io ho detto la mia»

«Sardegna 20Venti sarà in campo alle Comunali di Cagliari, sosterrà Paolo Truzzu e la nostra lista prenderà almeno il cinque per cento dei voti». Stefano Tunis ha grandi progetti. In prima linea nella scelta del candidato sindaco del centrodestra, ha già in mente la sua squadra: «Ho dovuto e voluto dire no ad alcuni consiglieri comunali uscenti».
È lo stesso principio della Lega.
«La Lega deve proteggersi dalle scalate, mentre a noi interessa dare spazio alla società civile dalla quale attingiamo per creare la nuova classe dirigente».
Berlusconi ha messo al bando le liste civiche collegate a Forza Italia, ce l'ha con voi?
«No, credo si riferisca alle liste usate dagli esponenti azzurri per aumentare la capacità di impatto».
Cappellacci ha detto che chi vi appoggia deve fare una scelta.
«Cappellacci parla con quelli di Forza Italia non con noi».
Emilio Floris vi sosterrà?
«Il senatore Floris dall'inizio ha sostenuto le iniziative di 20venti alle Amministrative e speriamo che anche in questa circostanza il suo aiuto sia determinante».
Ha spinto per la candidatura di Paolo Truzzu?
«Si, lo considero vincente. È in linea con l'idea della nuova classe dirigente che noi percepiamo nella realtà cagliaritana: competenza al governo, freschezza e ha un approccio innovativo al passato».
A Cagliari il 24 febbraio ha avuto 800 voti.
«Sono competizioni diverse».
L'ha imposto il tavolo nazionale?
«Non è vero».
Però l'annuncio è arrivato dopo un vertice ad Arcore.
«Quella è normale comunicazione, credo sia stato determinante il gradimento che ha avuto qui in Sardegna».
Massidda dice che il candidato è sempre stato imposto dall'alto.
«Massidda appartiene a un periodo storico che io non ho conosciuto, non ho idea di cosa avvenisse prima».
I partiti regionali non sono stati convocati.
«A me è stato chiesto cosa ne pensavo. Ma non ho ricevuto nessuna convocazione».
Cosa vuole dire?
«Non ho bisogno di nessuna convocazione per dire quello che penso».
Chessa (Psd'Az) ha detto che non avete deciso nulla.
«Truzzu è sicuramente una proposta autorevole che il tavolo regionale valuterà».
Siete aperti ad altri candidati?
«Non sono a conoscenza di altre candidature, a parte Giorgio Angius che è un nome autorevole».
Anche Federico Ibba si è proposto con le primarie.
«Ero convinto che Ibba fosse nel centrosinistra».
Il centrodestra corre il rischio di spaccarsi?
«No».
Rinvio del voto a ottobre: meglio o peggio?
«Peggio. È un percorso legislativo assai complesso. Non avrebbe senso lasciare che città importanti come Cagliari siano commissariate fino a ottobre».
Zedda pensava di aver sventato l'ipotesi commissario.
«Credo che quando ha deciso di fare il consigliere regionale per cinque anni anzichè il sindaco per due e mezzo stesse pensando a tutto tranne che Cagliari venisse commissariata».
A cosa?
«A un orizzonte diverso».
Tre qualità necessarie al futuro sindaco.
«Amore per la città, competenza politica e amministrativa e trasparenza».
Chi vincerà?
«Truzzu contro chiunque».
Mariella Careddu