Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da venerdì nelle strade della Marina la seconda edizione della manifestazione di Abbanoa Giochi, lab

Fonte: L'Unione Sarda
20 marzo 2019

L'INIZIATIVA.

Da venerdì nelle strade della Marina la seconda edizione della manifestazione di Abbanoa Giochi, laboratori didattici e visite guidate nel villaggio dell'acqua

Un fine settimana dedicato all'importanza dell'acqua, attraverso un'iniziativa che permetterà di riscoprirne il valore e l'essenzialità. Da venerdì a domenica, in occasione del World Water Day 2019 (la giornata mondiale dell'acqua), Abbanoa inaugurerà la seconda edizione de “Il villaggio dell'acqua”, la kermesse che coinvolgerà l'intero quartiere della Marina con la collaborazione del Comune e di Legambiente.
Le associazioni
Saranno tre giornate ricche di momenti artistici, culturali, spirituali, didattici e di spettacoli dedicati all'importanza della risorsa idrica in Sardegna e nel mondo. «Il villaggio dell'acqua», spiega Sandro Murtas, direttore generale di Abbanoa, «è una manifestazione che coinvolge 35 fra associazioni, enti ed istituzioni legate da un intento comune: riflettere in maniera significativa sul futuro, rivolgendosi soprattutto al mondo della scuola. I ragazzi costituiscono la classe dirigente del domani».
Il quartiere
La scelta del rione Marina non è casuale. Rispetto agli altri quartieri storici della città, è quello più legato all'acqua. Non solo per via del mare e del porto, ma anche per la presenza di elementi storici ed architettonici che rimandano ad un suo legame profondo con questa fondamentale risorsa naturale. Gli scavi archeologici presso la chiesa di Sant'Eulalia testimoniano come all'interno del quartiere fossero presenti pozzi, cisterne e un'efficiente condotta fognaria. Nell'area sottostante la cinquecentesca chiesa di Sant'Agostino sono invece presenti i resti di ambienti riferibili a un edificio termale. Inoltre, alla Marina batte il cuore dell'animazione culturale e sociale della città, con locali, teatri e numerosi spazi espositivi aperti al dialogo e allo scambio multiculturale.
Le scuole
Le iniziative, gratuite e aperte a tutti, avranno un occhio di riguardo nei confronti dei più piccoli. Le scolaresche saranno protagoniste della manifestazione, attraverso giochi istruttivi, laboratori didattici e visite guidate. All'inaugurazione di venerdì parteciperanno le scuole del quartiere, il Convitto nazionale e la Manno: gli studenti animeranno le strade del rione con lunghi nastri azzurri e con un esibizione musicale nella piazza del Santo Sepolcro. «L'iniziativa ha coinvolto 275 classi di tutta la Sardegna mediante numerose attività educative», afferma Vincenzo Tiana, responsabile del comitato scientifico di Legambiente. «Puntare sui giovani significa scommettere sul futuro. La nostra associazione si è sempre posta il problema di monitorare la qualità dell'acqua potabile e di promuoverne il suo utilizzo». Anche la Caritas Diocesana sarà presente: «Questo progetto è in piena sintonia con l'enciclica Laudato Sii di Papa Francesco e riesce a coniugare la dimensione sociale con la dimensione ambientale», sottolinea il direttore, don Marco Lai. «Educare verso nuovi stili di vita, rispettosi del Creato e del dialogo interculturale, permette di imparare il rispetto fra le persone».
Matteo Piano