Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Oggi viene eletto il regista della Festa 363 Conclave per il Terzo Guardiano

Fonte: L'Unione Sarda
19 marzo 2019

SANT'EFISIO.

Oggi viene eletto il regista della Festa 363 Conclave per il Terzo Guardiano

Nessuna “fumata bianca”. Sarà la festosa esplosione di guettus a salutare l'elezione del nuovo Terzo Guardiano, il vero “regista” dell'edizione numero 363 della Festa di Sant'Efisio.
Quartiere contrada
Una recente tradizione, se rapportata alla secolare storia dell'evento, impone questa nomina al 19 marzo, solennità di San Giuseppe, data che, di fatto, segna l'inizio dei festeggiamenti di una sagra capace, ogni anno, di unire le genti di Sardegna per una processione che non ha pari nel Mediterraneo cristiano. E Stampace già indossa gli abiti di prima contrada cittadina. Suo figlio è il nuovo presidente eletto, Giancarlo Sanna, come stampacini doc sono il Prelato protettore e parroco di Sant'Anna, don Ottavio Utzeri e il Terzo Guardiano uscente, Gianni Melis, figlio d'arte di un altro storico confratello, Tore Melis, per anni colonna dello storico sodalizio.
Launeddas e goccius
Il cerimoniale di questo “atto primo” della Festa di Maggio è tutto racchiuso nella piccola piazzetta di Stampace. I “guardiani” si distinguono per la fascia azzurra ai fianchi e il medaglione al collo. Dietro le launeddas di Luigi Lai, una volta lasciato il salone confraternale per una brevissima processione, partecipano alla Messa nella memoria liturgica di San Giuseppe.
Scrutinio segreto
Al chiuso della sede, la votazione a scrutinio segreto per elezione e proclamazione del Terzo Guardiano. Il 25 aprile l'investitura ufficiale, con il passaggio del Gonfalone dalle mani di Gianni Melis, l'attuale Terzo Guardiano, al suo successore eletto. Inizio solenne della Festa votiva cui seguirà, il 29 aprile, la Vestizione del Santo e - il giorno dopo - l'ornamento della statua con gli ex-voto e l'intronizzazione nel carro di gala.
Ottava di Pasqua
Per una singolare coincidenza, con la Pasqua al 21 aprile, tre le uscite di Efisio nel giro di dieci giorni: alla sera del Giovedì Santo (18 aprile) con piumaggio nero per il giro de is setti cresias ; al mattino di Pasquetta il 22, con la salita in Cattedrale per sciogliere il voto del 1793 e il 1° maggio per il trionfale viaggio votivo.
Paolo Matta