Smart working Lo chiedono duecento dipendenti

Esperimento riuscito: il telelavoro al Comune sarà a regime ad aprile, perché chi lo fa ora ha una produttività superiore del 40 per cento. I venti che per tre giorni alla settimana lavorano da casa (stesso numero di ore, ma nelle fasce scelte da loro) diventeranno molti di più. E ora via allo smart working, o lavoro agile: «Per cinque giorni al mese», spiega l'assessore al Personale, Danilo Fadda, «avranno obiettivi: ad esempio, un numero di pratiche da evadere con un computer portatile», precisa Fadda, «da dove vorranno: casa, spiaggia, parco, ovunque vogliano». A settembre, non meno di 200 dei 1.230 dipendenti comunali aderiranno al lavoro a distanza o agile. Con risparmi di energia, spazi e buoni pasto. (l. a.)