COMUNE.

Indagine sulle condizioni dei ficus prima del restauro dell'area

Piazza Matteotti verso la rinascita Aperto il cantiere sperimentale per lo studio del sottosuolo

Occhi puntati sul sottosuolo per evitare sorprese quando saranno avviati gli interventi di restauro e riqualificazione di piazza Matteotti. Parte l'indagine per acquisire le informazioni sullo stato di salute del terreno che ospita gli immensi ficus, memoria storica della città. Uno studio preliminare prima dei lavori che dovranno rimettere a nuovo la piazza di via Roma racchiusa tra Palazzo Bacaredda e la stazione ferroviara.
L'indagine
In particolare saranno verificate le condizioni del sottofondo e delle radici degli alberi. «Un accorgimento che consentirà di individuare le migliori pratiche silviculturali che garantiscono la salute del patrimonio verde monumentale assicurando al contempo il miglioramento funzionale ed estetico dei luoghi», spiegano al Comune. «La piazza, sottoposta a vincolo monumentale dagli anni Novanta, sarà restituita ai cittadini nella sua funzione di porta della città e raccordo tra la futura stazione intermodale e il centro storico», spiegano in Comune.
I lavori
«L'intervento - precisa l'assessore ai Lavori pubblici, Maurizio Chessa - si inserisce in un quadro più generale di riqualificazione della stazione ferroviaria e delle aree ad essa connesse». Un progetto che è alla base di un protocollo d'intesa firmato nei giorni scorsi dal Comune con la Rfi-Rete ferroviaria italiana e le Ferrovie dello Stato. Accordo necessario per consentire all'amministrazione cittadina di procedere con gli interventi visto che la piazza è da sempre di proprietà delle Ferrovie. Anche per questo, nonostante le precarie condizioni in cui versa da ormai parecchi anni, il Comune ha sempre avuto le mani legate, non potendo di fatto intervenire nel restauro e neppure per mettere in sicurezza la pavimentazione sventrata dalle enormi radici dei ficus secolari, la cui età di aggira tra i cento e i centocinquanta anni.
L'opera
Con la sistemazione delle transenne e l'apertura del cantiere sperimentale, è stato necessario predisporre percorsi obbligati nella piazza. L'impresa che si è aggiudicata i lavori, la Dla di Dettori Agnese di Sassari (importo lavori: 400mila euro), è già intervenuta con interventi tampone per eliminare le buche sulla pavimentazione ed evitare i rischi per i pedoni che attraversano la piazza. Inconvenienti e incidenti che in questi anni si sono ripetutamente verificati proprio per le precarie condizioni di piazza Matteotti, frequentatissima da cagliaritani e pendolari, spessissimo da anziani
A. Pi.