Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Acqua sprecata nei mercati

Fonte: La Nuova Sardegna
3 agosto 2009

SABATO, 01 AGOSTO 2009

Pagina 1 - Cagliari
Al San Benedetto c’è un pozzo artesiano inutilizzato Interrogazione municipale: strutture abbandonate




CAGLIARI. Sotto il mercato di San Benedetto esiste da decenni un pozzo artesiano che produce circa ventimila litri d’acqua al giorno. Ma questa non viene praticamente buttata perchè «non sono mai state attivate le procedure sanitarie per renderla disponibile», sottolinea Paolo Casu, indipendente del centrodestra e presidente della commissione alle Attività produttive.
«Ma il caso di San Benedetto - continua Casu - è solo un esempio di come queste strutture, così importanti per la città e che svolgono un ruolo propedeutico insostituibile e fondamentale per il commercio, vengano abbandonate dall’amministrazione». Assieme a Ninni Depau (Pd), Casu ha presentato una interrogazione in cui si chiede conto della situazione. In particolare viene sottolineato come l’attuale immobilismo dei mercati civici possa «mettere in discussione il loro stesso futuro». Infatti il regolamento di queste strutture è «obsoleto» e risale agli anni sessanta del secolo scorso. Tra le altre questioni, i due consiglieri rammentano che i singoli mercati non hanno autonomia gestionale e che sono assenti adeguati strumenti di controllo delle entrate e delle uscite (i centri di costo).
La storia di queste strutture cittadine e della loro auspicata riforma risale ad almeno dieci anni fa. Sia allora che oggi si fa presente la «mancanza di coinvolgimento degli operatori». Mentre la commissione consiliare competente ha proposto l’istituzione di coordinamenti tematici composti da operatori, associazioni di categoria e rappresentanti comunali. Nell’interrogazione viene poi chiesto che nei singoli mercati venga predisposto un sistema centralizzato per la raccolta e lo smaltimento dei sotto prodotti (di carni e pesci), che oggi costa agli operatori «anche più del canone della concessione dovuta». (r.p.)