Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Rifiuti, adesso i cittadini dovranno pagare di più»

Fonte: La Nuova Sardegna
3 agosto 2009

SABATO, 01 AGOSTO 2009

Pagina 1 - Cagliari

Polemiche sull’approvazione del mega appalto da 400 milioni
Il servizio costerà undici milioni in più all’anno


di Roberto Paracchini
CAGLIARI. Chi pagherà l’aumento dei costi della gestione dei rifiuti? «I cittadini e chi altro?», afferma Ninni Depau, capo gruppo del Pd in consiglio comunale. Ma i problemi sono anche in maggioranza.
«Oggi il servizio costa 27 milioni annui (21 più sei per la raccolta differenziata) - continua Depau - domani aumenterà a 38,5». Ma i problemi sul mega appalto da quasi quattrocento milioni, approvato mercoledì notte, ha visto l’intervento in prima persona del sindaco Emilio Floris, necessario per appianare le divergenze interne. Tra gli altri avevano espresso perplessità Franco Fiori e Alessandro Serra (An), Giorgio Angius (Riformatori) e Salvatore Mereu (Forza Italia). «Almeno la metà dei consiglieri dei partiti che reggono l’esecutivo - afferma Paolo Casu, indipendente del centrodestra - sino a martedì era molto critica. Poi il giorno dopo hanno approvato la delibera. Ma io ho vatato no: le cose vanno fatte alla luce del sole. In questo appalto vi sono troppi elementi poco chiari. Non si capisce, ad esempio, perchè anche negli anni successivi al primo, quando i lavori vanno a regime, si debba pagare la stessa cifra».
Il centrosinistra ha protestato anche sulla regolarità formale. «Di certo c’è stata una scorrettezza politica - sottolinea Ninni Depau - se è vero come è vero che dopo aver discusso una delibera è stato presentato un emendamento che, di fatto, l’ha stravolta. Poi questo nuovo documento è stato votato senza dibattito, se non dichiarazione di voto. E questo per una spesa di quasi quattrocento milioni...». La domanda che molti si fanno è volta a capire «com’è che si è arrivati a questi costi?». In città si paga «una delle tasse più alte d’Italia per il servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti - sottolinea Marisa Depau, Pd - una media di circa 280 euro all’anno per abitante. E i costi, per i cittadini, sono destinati ad aumentare. Per non parlare delle aziende, che arriveranno a pagare anche mille euro». Il problema è «che l’appalto parla di sette anni più due e che, per come è strutturato, sarà incontrollabile - sottolinea Claudia Zuncheddu (Rossomori) - visto l’importanza dell’argomento e i soldi che sono in gioco, questo è il caso in cui si dovrebbe far intervenire e coinvolgere la gente»