DOMENICA, 02 AGOSTO 2009

Pagina 52 - Sport
La barca di Mezzaroma ha battuto i tedeschi di Struntje Light Mascalzone Latino e Barking Mad hanno chiuso terzi a pari merito



Buon settimo posto per l’equipaggio sardo di Janas Racing

CAGLIARI. Le ultime due regate se le aggiudicano Barking Med e Mangusta ma a festeggiare sul podio è l’equipaggio di Nerone. Il monotipo dellarmatore romano Massimo Mezzaroma ha vinto infatti il campionato europeo Farr 40 che, dopo quattro giorni, si concluso nelle acque del Golfo degli Angeli. Un quinto e un terzo i parziali fatti registrare da Nerone, che nell’ultima giornata ha preferito controllare i suoi più immediati inseguitori. Ma, già nella penultima prova, l’imbarcazione con alla tattica Vasco Vascotto ha avuto la certezza matematica di conquistare il titolo, che aveva vinto già nel 2007 a Porto Cervo e perso l’anno dopo a Travemunde.
Complice, in quest’ultima occasione, Mascalzone Latino, che a Cagliari non riuscito a fare il bis e a conservare il titolo. L’imbarcazione è stata timonata da Vincenzo Onorato che è salito comunque sul terzo gradino del podio a pari merito con Barking Mad di Jim Richardson, in scia a Struntje Light dell’armatore tedesco Wolfgang Schaefer.
Buona, tutto sommato, la prestazione dell’equipaggio sardo Janas Racing Team capitanato da Roberto Pardini che, al debutto nella prestigiosa manifestazione organizzata dall’Assindustria della Sardegna Meridionale con la Societ Canottieri Ichnusa e l’associazione Sandalion Mare Club, si piazzato al settimo posto, davanti all’esperto team britannico Hooligan.
Per Nerone il successo cagliaritano corona una stagione già superlativa, scandita dalla vittoria a Miami dell’Acura Grand Prix e dal secondo posto nel campionato mondiale di Porto Cervo, dove ha trionfato l’americano Barking Med, vincitore ieri della prima regata, davanti a Mangusta, che ha vinto la seconda.
Un campionato europeo Farr 40 sempre in crescendo, quello del team capitanato da Massimo Mezzaroma, che nel Golfo degli Angeli, grazie anche a condizioni di vento regolare e mai eccessivo (che ha soffiato sempre dai quadranti meridionali), ha costruito un ruolino di marcia implacabile.
Su dieci regate disputate, Nerone infatti ne ha vinte la metà, davvero un bilancio invidiabile, che legittima il primo gradino del podio.
Contrariamente alle prime giornate, che hanno avuto come scenario lo specchio di mare di fronte a Capo Sant’Elia, l’ultima serie di regate si svolta al Poetto. Davvero uno spettacolo per i bagnanti della spiaggia che hanno potuto seguire le fasi dei due percorsi a bastone (bolina e poppa) fino al primo pomeriggio.
Poi la flotta dei Farr 40 ha fatto ritorno alla banchina del Terminal Crociere, dove si svolta la cerimonia della premiazione. A far gli onori di casa Luciano Randaccio, responsabile della Commissione Grandi Eventi dell’Associazione Industriali e presidente del Sandalion Mare Club, il quale oltre a premiare gli equipaggi ha consegnato un riconoscimento speciale a Peter Luigi Reggio, mitico giudice di tante edizione della Coppa America. Anche sulla banchina del porto pubblico numeroso e sempre più conquistato dal fascino della vela.
Sergio Casano