Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Parcheggio, ancora un no dai residenti

Fonte: L'Unione Sarda
3 agosto 2009

Via Castiglione. Infuocata assemblea sul progetto di un'area di sosta: «Vogliamo un giardino»


Doveva essere un'assemblea pubblica per discutere del futuro di un'area sterrata adiacente a via Castiglione. Ma si è trasformata in uno scontro durissimo tra una trentina di residenti delle vie Castiglione, Bandello, Stampa e Copernico e il presidente della circoscrizione Alessandro Sorgia. I cittadini si sono dichiarati contrari alla realizzazione di nuovi parcheggi e hanno chiesto a gran voce un giardino. Parallelamente il rappresentante del parlamentino ha chiesto che fosse fissato un successivo incontro per tentare di arrivare a una soluzione condivisa. Un appello che non è stato accolto. Lo sterrato in questione risulta nel Puc come area S1 (servizi per l'istruzione) ed è da sempre abbandonato a se stesso. A fianco c'è un market della catena Iperpan-Superemme che al momento è chiuso per consentire un intervento di ristrutturazione e ampliamento.
LO SCONTRO Da più di 10 anni la circoscrizione si è adoperata per ottenere dal Comune i fondi necessari per realizzare un giardino, ma senza esito. A giugno si è aperta una strada diversa che per Sorgia porrebbe fine all'annosa questione. La Superemme stanzierebbe 350 mila euro per la riqualificazione dell'area col consenso del Comune, ma più che un giardino vorrebbe realizzare parcheggi destinati al market. L'idea è stata perciò respinta dai residenti che si sono rivoltati definendo la proposta un ricatto («un parcheggio oppure niente»). Un gruppo di cittadini ha fondato un comitato spontaneo provvisorio, ha raccolto più di cento firme di dissenso e mercoledì scorso si è riunito nel salone parrocchiale di San Paolo per fare il punto.
LE ACCUSE All'assemblea hanno partecipato anche i rappresentati della circoscrizione e della Superemme (c'era l'ingegnere Gianfranco Vacca) e le scintille non sono mancate. Paolo Canepa, promotore della petizione nonché residente in via Stampa, ha dato indirettamente dell'«incompetente» al presidente del parlamentino, che non ha gradito e ha risposto per le rime. Parallelamente il consigliere del Pdl, Simone Spiga, si è schierato dalla parte dei residenti.
LA DENUNCIA La riunione si è chiusa dopo circa tre ore di battibecchi tra residenti paonazzi in volto per la rabbia e il presidente della circoscrizione che ha abbandonato la sala deluso e visibilmente stizzito. Non resta che aspettare, per scoprire quale sarà la prossima mossa del comitato (probabilmente una denuncia alla Procura) e vedere se la Superemme ritirerà o meno la propria offerta.
PAOLO LOCHE

03/08/2009