Cagliari aderisce al manifesto dei diritti delle donne con disabilità
Via libera alla mozione da parte del consiglio comunale

CAGLIARI. Approvata all'unanimità dal Consiglio comunale di Cagliari la mozione delle commissioni politiche sociali e pari opportunità per aderire al «Manifesto sui diritti delle donne con disabilità nell'Unione Europea».

Il tema è quello dei diritti delle donne con disabilità: il capoluogo ha detto formalmente no alla discriminazione multipla. «È un segnale importante da parte dell'Amministrazione - sostiene Rita Polo presidente della CCP Politiche sociali e Salute - perché, come indicato dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, la prospettiva di genere sia integrata nelle politiche per la disabilità e la condizione di disabilità sia integrata nelle politiche di genere. Ciò in stretta collaborazione con le donne e le ragazze disabili, le organizzazioni rappresentative che vogliono farsi parte attiva per rafforzare le reti solidali e promuovere la crescita sociale. Come avvenuto in questa occasione».

Dello stesso segno le considerazioni di Rosanna Mura: «Il documento - ha detto la presidente della Commissione Pari opportunità - aumenta la consapevolezza delle persone sul rischio di una discriminazione doppia o anche multipla, rispetto alle donne con disabilità». Per Marzia Cilloccu,

assessora alle Pari Opportunità, «aderire al Manifesto sui diritti delle donne con disabilità nell'Unione Europea rappresenta un segno importante per tutto il territorio in quanto offre la possibilità di affrontare in maniera sistematica e solidale un tema e problematiche spesso ignorate».