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Cagliari è dentro l'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente

Fonte: web SardegnaOggi.it
27 novembre 2018


Cagliari è dentro l'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente
L'annuncio arriva dagli assessori comunali.

 

Dal 26 novembre 2018 il Comune di Cagliari  è entrato in ANPR,  l'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, che è la banca dati nazionale nella quale stanno confluendo progressivamente tutte le anagrafi comunali d'Italia.

Avere un data base a livello nazionale accorcia tutte le procedure relative ai dati anagrafici, nel senso che i cittadini non devono più preoccuparsi di comunicare ad ogni ufficio della pubblica amministrazione i propri dati per ottenere certificazioni, ma possono rivolgersi a qualunque comune d'Italia già subentrato, permettendo inoltre di superare il modello dell'autocertificazione come conseguenza dell'automatizzazione di tutte le procedure relative alla gestione di dati anagrafici, uniformate a livello nazionale.

I vantaggi conseguenti al subentro sostanzialmente sono: riduzione dei tempi di attesa allo sportello, certificati anagrafici più veloci, semplificazione delle procedure per le variazioni di residenza o di indirizzo all'interno della città, per es. con i comuni già subentrati in ANPR,  la procedura di trasferimento di residenza da comune a comune diventa immediata.

"Le amministrazioni dialogano così in maniera efficiente tra di loro, avendo una fonte unica e certa per i dati di tutti i cittadini.

ANPR non rappresenta però solo una banca dati  ma un vero e proprio sistema integrato, che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici ma anche di consultare, estrarre dati, monitorare le attività ed effettuare statistiche.

Cagliari rafforza il suo impegno nel processo di trasformazione digitale: ANPR è una delle piattaforme abilitanti del Piano Triennale per l'informatica nella PA e consentirà di risparmiare tempo e denaro pubblico fornendo servizi migliori e interoperabili, aumentando l'efficienza dei propri uffici e intercettando più celermente le esigenze dei cittadini.

Tutti i  cagliaritani ne trarranno notevoli benefici in quanto si favorirà l'interscambio di dati, le verifiche e le certificazioni tra le Amministrazioni collegate, che a loro volta dialogheranno tra di loro senza attese, con un medesimo linguaggio e  con sistemi anagrafici finalmente interoperabili", così l'assessora Medda.

Da  circa un anno gli operatori del Servizio Demografico, del Servizio Innovazione Tecnologica e dell'ufficio Toponomastica del Servizio Mobilità del Comune di Cagliari, sono stati impegnati nei lavori preparatori, nelle azioni propedeutiche necessarie alla  verifica e bonifica di tutti i dati contenuti nell'anagrafe e si è riusciti a far  migrare 154.226 residenti e 76.919 schede di famiglia.