PIAZZA COSTITUZIONE.

Traffico delle auto rallentato vicino alle strisce pedonali

Per Natale riaprirà via Mazzini Quasi finiti i lavori sotto il Bastione: mancano marciapiedi e fioriere 

In piazza Costituzione, dopo l'apertura della rotonda, i lavori vanno avanti: ci vorranno ancora alcune settimane per il completamente del cantiere - marciapiedi, fioriere, palo dell'illuminazione e verde - che porterà anche alla riapertura al transito delle auto di via Mazzini. «Salvo imprevisti dovuti al maltempo», spiega l'assessora alla viabilità, Luisa Anna Marras, «i lavori dovrebbero concludersi entro la prima metà di dicembre, comunque in tempo per il Natale».
I sopralluoghi
C'è chi, con la bitumatura della rotonda sotto la scalinata del Bastione, ha sperato che venisse riaperta al traffico anche via Mazzini. Ma il cantiere non è ancora terminato. «In questi giorni», sottolinea Marras, «si stanno facendo i sopralluoghi per il posizionamento degli elementi di separazione tra la strada transitabile dalle auto e dai mezzi del Ctm e la zona pedonale. C'è poi da sostituire il palo dell'illuminazione al centro della rotatoria e sistemare il verde all'interno». Insomma due o tre settimane per concludere l'opera in attesa che terminino anche gli altri cantieri (in particolare quello per la ristrutturazione del bastione Saint Remy, previsto per il prossimo febbraio). E via Mazzini, strada fondamentale per l'uscita da Castello, sarà aperta al transito «ma non alla sosta» come aveva anticipato la scorsa settimana il sindaco Massimo Zedda.
I rallentamenti
Con la rotatoria riaperta, nelle ore di punta, ci sono stati gli inevitabili rallentamenti: le auto in arrivo da viale Regina Margherita e viale Regina Elena si devono fermare per dare la precedenza ai pedoni che attraversano la strada tra via Garibaldi e via Manno. In alcune fasce orarie il transito delle persone è quasi continuo e si formano lunghe file d'auto. Con l'avvicinarsi del periodo natalizio le situazione tenderà a peggiorare. Gli automobilisti mettano dunque in conto di perdere qualche minuto alla rotatoria, nelle giornate di maggior traffico però saranno indispensabili i vigili.
La rinascita di Castello
La fine dei lavori in piazza Costituzione e la riapertura di via Mazzini non saranno le uniche novità. Zedda aveva annunciato, per far rinascere il quartiere di Castello, l'installazione di bancomat, il ritorno del bus 7 in via Lamarmora, l'avvio del servizio Ctm con le navette elettriche, la chiusura del cantiere nel Bastione Saint Remy, la ripavimentazione di via del Fossario e il completamento della sostituzione degli ascensori.
Area pedonale e bus
Il sindaco ha dato particolare importanza alla mobilità e alla sicurezza. Da qui la decisione di imporre il limite di velocità di trenta chilometri orari, ridurre la corsia con alcune fioriere e vigilare affinché nessuno superi il monumento ai Caduti di piazza Martiri per immettersi in via Manno. Per garantire gli spostamenti nella grande area vietata alle auto, il Ctm ha avviato le procedure per l'acquisto di «sei mezzi elettrici». Pensando poi ai numerosi visitatori che ogni giorno si addentrano nelle vie del rione alto, il Comune sta decidendo dove sia meglio realizzare i bagni pubblici.
M. V.