Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Progetto sulla parità di genere della scuola Santa Caterina Una guida turistica al femminile per sco

Fonte: L'Unione Sarda
19 novembre 2018

Progetto sulla parità di genere della scuola Santa Caterina Una guida turistica al femminile
per scoprire piazze e strade della città

Le alunne e gli alunni della classe 5ª A della scuola primaria Santa Caterina e 1ª E della scuola secondaria di Via Piceno protagonisti di un percorso didattico sulla parità con la realizzazione di una guida turistica al femminile sfogliabile.
Sabato 24 novembre alle 17 nello Spazio Eventi al primo piano della Mem - Mediateca del Mediterraneo (via Mameli) sarà presentata la guida turistica “Una Guida per la Parità - Una guida turistica al femminile nei quartieri storici della città di Cagliari”.
Partendo dalla toponomastica femminile, verrà approfondita la conoscenza di importanti figure di donne attraverso le intitolazioni delle strade che si trovano nel territorio cagliaritano dalla forte valenza storica. L'obiettivo è restituire dignità a tante donne spesso dimenticate. L'attenzione sarà indirizzata a strade intitolate a figure femminili inserite nel contesto storico, archeologico, paesaggistico e artistico di evidente interesse turistico.
La 5ª A ha ricostruito la biografia di 8 donne alle quali sono state intitolate delle strade o piazze: Santa Caterina, Mercede Mundula, Mafalda di Savoia che si trovano nel quartiere Castello, Anna Marongiu Pernis ed Eva Mameli Calvino che si trovano nel quartiere Stampace, Maria Piera Mossa, Rosa Luxemburg, Joyce Lussu che si trovano nel Villaggio Pescatori; la classe 1ª E ha lavorato su Sant'Eulalia che si trova nel quartiere Marina e su Grazia Deledda che si trova nel quartiere di Villanova.
La ricerca ha messo in evidenza il grande divario nella presenza delle donne nell'intitolazione di strade e piazze. Le ragazze e i ragazzi hanno capito che questo gap toponomastico non corrisponde certo alla mancanza di figure femminili nella storia, nella cultura, nella scienza e nella politica degne di nota.
La scuola ha intrapreso questo percorso grazie all'opportunità offerta dall'Associazione toponomastica femminile che, ogni anno, indice il concorso “Sulle vie della parità”, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, ad atenei e centri di formazione, per riportare alla luce le presenze delle donne significative per la storia e la cultura di ogni angolo del Paese. Intitolare strade, parchi, piazze e aree pubbliche a donne di spessore vuol dire riconoscere l'identità di quelle donne e ridisegnare le città in un'ottica di genere.