Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lavori senza caos nella rotatoria

Fonte: L'Unione Sarda
15 novembre 2018

PIAZZA COSTITUZIONE. Qualche coda nelle ore di punta per lo stop al traffico

 

Oggi sarà ultimato l'asfalto, commercianti stanchi del cantiere

 

 

Qualche coda all'ora di punta, tra le 7.30 e le 8.30, specie in via Roma dove è confluita la maggior parte delle auto in arrivo da via Sonnino e viale Diaz impossibilitate a salire verso viale Regina Margherita. Ma nessuna paralisi del traffico, segno che gli automobilisti cagliaritani, forse perché ormai abituati ai cantieri stradali, sono sempre più informati e agiscono di conseguenza.
Lavori al via
Ieri poco dopo le 8 sono iniziati i lavori di sistemazione dell'asfalto nella nuova rotatoria di piazza Costituzione, davanti al Bastione, nel cuore della città. Intervento che è andato avanti per tutta la giornata e che si concluderà solo oggi (probabilmente già nel primo pomeriggio), quando gli operai della ditta incaricata faranno gli ultimi ritocchi. La chiusura del tratto di strada compreso tra la rotatoria di Largo Dessì, alla fine di viale San Vincenzo, e l'ultima parte di viale Regina Margherita, a partire dall'incrocio con via Eleonora d'Arborea, non ha causato significativi ingorghi. La circolazione è stata consentita solo ai bus del Ctm e alle 20 - come previsto dall'ordinanza - la rotatoria è stata parzialmente riaperta, anche se questa mattina alle 7 scatterà di nuovo il divieto di transito per consentire il rifacimento della segnaletica.
Gli operai
Alle 10.30, dopo aver sistemato gli avvallamenti, gli operai iniziano a gettare il catrame. «I lavori stanno procedendo secondo la tabella di marcia - spiegano - se non insorgono problemi completeremo la bitumatura già questa sera, mentre domani (oggi per chi legge) faremo gli ultimi interventi». Il che significa che sicuramente da venerdì - ma molto probabilmente già nel pomeriggio di oggi - la rotatoria sarà riaperta alla circolazione anche se per la consegna definitiva di tutti i lavori della piazza, inizialmente annunciata per la fine dell'estate, non c'è ancora una data certa.
I commercianti
Tra i più stanchi della situazione di perenne caos ci sono i commercianti della zona ma anche i residenti di Castello a cui non va giù la chiusura del varco di via Mazzini. «Se abbiamo avuto conseguenze negative? Lei cosa dice? - è il sarcastico commento di Andrea, dipendente del bar Saint Remy -. I lavori vanno fatti ma è da febbraio che siamo in questa situazione e anche quando gli operai avranno finito resteremo con il problema dei pochi parcheggi a disposizione: l'altro giorno una commessa di un negozio ha dovuto spendere 8 euro per lasciare l'auto in sosta nel pomeriggio». Luca, titolare della libreria il Bastione, non vede l'ora che il cantiere chiuda. «In questi mesi siamo stati penalizzati - sono le sue parole -, convivere con il rumore, la polvere e la scarsità di parcheggi non è facile. Speriamo finiscano in fretta, la nuova piazza è bella e valorizzerà tutta la zona».
M. Le.